Prenotano al ristorante ma non specificano che si tratta di un pranzo di matrimonio. Una coppia di sposi ha suscitato l’ira di un ristoratore laziale. Come riporta “Il Messaggero”, i due si sono presentati in un ristorante sulla Appia Antica in abiti nuziali con una ventina di invitati. “Me l’avreste dovuto dire prima”, li ha subito bacchettati il titolare del locale. “Ci avreste aumentato il prezzo”, hanno ribattuto i due sposi intenzionati a fare un matrimonio al risparmio.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Appena dicevo che era un pranzo di nozze, aumentavano il prezzo”
Il desiderio della coppia di festeggiare senza troppi fronzoli si è scontrato con le richieste economiche avanzate dai ristoratori contattati prima del sì. “Appena dicevo che era per un pranzo dopo le nozze, aumentavano il prezzo. Per questo ho deciso di prenotare senza dire che ci saremmo sposati la mattina”, ha raccontato il neo marito.
“La scelta dei ristoratori può essere legittima”
“Se una coppia di sposi decide di festeggiare senza volere tutte le attenzioni del caso, potrebbe creare dei problemi al locale – sottolinea “Il Messaggero” spiegando il disappunto del ristoratore – Per due motivi: il primo, facile da immaginare, è che gli altri clienti pensare che non siano stati trattati adeguatamente; il secondo, invece, è che si potrebbe creare la situazione in cui la celebrazione disturbi gli altri commensali. La scelta dei ristoratori, quindi, può essere legittima. Purché non ci sia una speculazione”.