Eva Holland ha scatenato l’indignazione generale per la scelta di farsi fotografare insieme ai suoi due figli accanto alla bara del marito morto per un’overdose di eroina. La donna ha spiegato in un secondo momento la motivazione alla base del suo gesto a dir poco bizzarro. Lo scopo di Eva è quello di far comprendere ai suoi bambini quanto sia sbagliato drogarsi.
Ecco il testo integrale del post pubblicato dalla donna su Facebook:
“Sono certa che questa foto non piacerà a molte a persone ma la motivazione principale per la quale l’ho scattata è legata al fatto che voglio mostrare cosa significa essere tossicodipendenti. Se non scegli di curarti ogni giorno, il tuo destino potrebbe essere questo. Nessun genitore dovrebbe seppellire un figlio e nessun figlio, giovane come i nostri, dovrebbe seppellire un genitore. Avremmo potuto cambiare il corso della storia e non sarebbe dovuto accadere ma, nonostante ciò, una scelta sbagliata ha distrutto questa famiglia.
So che in molti potrebbero sentirsi irritati da questa foto ma, nascondendo le conseguenze, questa “epidemia” continuerà la sua corsa. La verità nuda e cruda è che l’eroina uccide. Potreste anche pensare che non vi accadrà mai, ma provate ad indovinare cosa diceva Mike a proposito. Siamo stati insieme 11 anni. Ero lì prima che tutto iniziasse. Sapevo cosa voleva da questa vita, conoscevo le sue speranze e i suoi sogni. Non avrebbe mai immaginato che la sua vita finisse in questo modo.
Era così felice e pieno di vita. Era un buon figlio, fratello, amico ma la cosa più importante è che era un bravissimo papà. Amava i suoi figli più di qualsiasi altra cosa. Ma, come sappiamo, la vita qualche volta ci tradisce tanto che facciamo alcune scelte sbagliate. Erano state delle pasticche ad indurlo all’uso dell’eroina e alla tossicodipendenza.
Ci amava così tanto che aveva deciso di recarsi in un centro di riabilitazione che aveva lasciato poco prima dello scorso Natale completamente disintossicato. Aveva ritrovato i suoi obiettivi, aveva ritrovato il sorriso, era tornato di nuovo l’uomo, il figlio, il fratello e il padre di cui noi tutti avevamo bisogno. Questo fino a un paio di mesi fa quando, in seguito ad un forte mal di denti, aveva fatto uso di una sola pasticca che inevitabilmente lo aveva riportato sulla strada della dipendenza e lo scorso mercoledì ha esalato l’ultimo respiro“.