Il 4 gennaio saranno 10 anni dalla morte del grande Pino Daniele. Le sue donne sono ancora in guerra. Annullato quindi il tanto atteso omaggio che avrebbe dovuto tenersi a “Domenica In” il 15 dicembre. Il grande artista partenopeo, negli ultimi due anni della sua vita, si è legato a una donna, Amanda Bonini, che gli è rimasta accanto fino al giorno del malore che se l’è portato via. Ma a distanza di anni, le polemiche e le recriminazioni tra chi gli ha voluto bene non si sono placate. Il cantante aveva infatti lasciato la moglie Fabiola Sciabbarrasi, con la quale era sposato da 20 anni, per seguire il suo sogno d’amore con l’ultima compagna. Una decisione che l’ex consorte non ha mai accettato e che ancora oggi porta dietro degli strascichi.
L’ultima moglie di Pino Daniele, oltre a non avere mai accettato di essere stata lasciata per un’altra donna, accusa quest’ultima di non aver prestato i dovuti soccorsi all’artista quando si è sentito male. Accuse che Amanda Bonini ha sempre rispedito indietro al mittente.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Le donne di Pino Daniele in guerra, l’ex moglie pronta anche ad una diffida legale
Intanto il mondo dello spettacolo si appresta a celebrare questi primi 10 anni senza Pino Daniele. La Rai aveva previsto un ricordo nella puntata di “Domenica In” andata in onda domenica 15 dicembre. Era tutto pronto e organizzato e avrebbe dovuto partecipare proprio l’ultima compagna Amanda Bonini insieme al giornalista Pietro Perone, autore del libro dal titolo “Pino Daniele. Napoli e l’anima della musica, dal mascalzone latino a GioGiò” (Edizioni San Paolo 2024). Ma all’ultimo minuto è saltato tutto. Il motivo? Come si legge sul “Corriere della Sera”, sembra che l’ex moglie di Pino Daniele, Fabiola Sciabbarrasi, abbia fatto una telefonata direttamente a Mara Venier, in cui invitava la Rai e “Domenica In” a non dare spazio ad Amanda Bonini. La donna si è detta pronta anche una diffida legale. La conduttrice avrebbe quindi deciso di non forzare la mano, annullando la partecipazione di Amanda Bonini e posticipando il ricordo.
La conduttrice avrebbe dichiarato: “È una mia decisione, me ne assumo la responsabilità”. Sembra che l’ultima moglie di Pino Daniele abbia rappresentato a Mara Venier il grande dolore che la presenza di Amanda Bonini avrebbe potuto arrecare ai suoi tre figli: Sara, Sofia e Francesco.
L’ultima compagna risponde alle accuse di non averlo soccorso in modo adeguato
L’omaggio a Pino Daniele si terrà domenica 5 gennaio, a 10 anni esatti dalla morte. In quell’occasione sarà presente soltanto Pietro Perone, il giornalista autore del libro dedicato al cantautore. Amanda Bonini non ci sarà. Come si legge ancora sul “Corriere della Sera”, Mara Venier avrebbe preferito non entrare in “beghe familiari troppo grandi, troppo delicate, troppo serie; è una diatriba fra di loro”. Nel libro, l’ultima compagna dell’artista partenopeo ha raccontato i suoi ultimi istanti di vita, il malore e la corsa in auto sino a Roma. La donna ha risposto a chi l’ha accusata per anni di non avere preso la decisione giusta dicendo: “Pino era perfettamente cosciente e continuava a chiedere di salire in auto per raggiungere l’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Era convinto che solo l’équipe del suo cardiologo lo avrebbe salvato”.
Amanda Bonini è stata poi denunciata per quella decisione. Nel libro di Pietro Perone si precisa che l’indagine, dopo l’autopsia e varie perizie scientifiche, è stata archiviata. “Per i magistrati il trasferimento e l’eventuale ricovero all’ospedale di Orbetello, località più vicina alla residenza toscana, non sarebbe stato risolutivo del problema – si legge -. La scelta di raggiungere Roma in auto per farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia, rappresenta per i Pm una decisione presa dallo stesso Daniele consapevole e lucido”.
