13 Luglio 2020, 12:15
1' DI LETTURA
Una notte di sesso proibito sfocia in una lite a colpi di cocci di bottiglia. E’ accaduto a Rimini. Come riporta il “CorriereRomagna.it” un 55enne, originario del posto ma residente a Brescia, si è concesso una nottata all’insegna della trasgressione dopo che la sua famiglia con cui si trovava in vacanza era ripartita per la Lombardia.
Secondo quanto dichiarato dall’uomo, in preda all’insonnia, aveva deciso di uscire per fare una passeggiata con il cane. Lungo il viale Regina Elena, si è imbattuto in una prostituta e ha pattuito una prestazione sessuale in cambio di 30 euro. I due si sono recati nel residence in cui alloggiava il 55enne e qui, dopo una serie di giochi erotici, l’uomo si sarebbe reso conto di trovarsi in compagnia di una trans.
Da qui le versioni dei due diventano contrastanti. Il cliente ha raccontato di aver chiesto alla trans 36enne di uscire a cercare della cocaina di cui aveva bisogno per arrivare all’eccitazione. La trans lo avrebbe accontentato ma rientrata a mani vuote sarebbe esploso un violento litigio. La trans avrebbe alzato il prezzo della prestazione precedentemente pattuita e al diniego del cliente avrebbe spaccato una bottiglia minacciandolo con dei cocci di vetro. Il cliente avrebbe fatto ugualmente sesso con la trans per difendersi.
Totalmente opposta la versione della 36enne secondo cui sarebbe stato il cliente ad aggredirla per primo con un coccio di bottiglia dopo la richiesta di altri soldi e dopo che insieme erano usciti alla ricerca della droga.
Sul posto è intervenuta la polizia allertata da altri clienti del residence allarmati dal trambusto. Medicata in ospedale, la trans ha rimediato una prognosi di 15 giorni. Anche il 55enne ha riportato delle ferite da taglio. In attesa di chiarire l’esatta dinamica dei fatti, entrambi sono stati denunciati.
CLICCA QUI E SEGUICI SU INSTAGRAM
Pubblicato il
13 Luglio 2020, 12:15