18 Febbraio 2023, 11:41
2' DI LETTURA
Negli ultimi 30 anni il pene dell’uomo si è allungato di circa 3 centimetri crescendo del 24%. A dirlo è uno studio della Stanford University e pubblicato sulla rivista “The World Journal of Men’s Health”. I ricercatori hanno passato in rassegna i dati di 75 studi condotti dal 1942 al 2021 su 55.761 uomini. L’allungamento riguarda l’organo in erezione passato da una media di 12 cm ad una di 15,24 cm. La lunghezza media del pene “a riposo”, stimata in 8,5 cm, è rimasta invece invariata come anche in caso di pene allungato (13 cm).
A commentare l’esito dello studio della Stanford University, spiegando perché è tutt’altro che una buona notizia, è la Società Italiana di Andrologia (SIA) durante il congresso europeo. “L’aumento delle dimensioni dei genitali maschili potrebbe essere un altro indicatore dell’impatto di fattori ambientali, come l’esposizione a inquinanti o l’aumento di stili di vita poco sani – dichiara Alessandro Palmieri, presidente SIA e professore di Urologia alla Università Federico II di Napoli, come riporta l’Agi – Questi potrebbero infatti alterare il funzionamento del sistema endocrino, modificando in modo anche strutturale l’apparato riproduttivo maschile. Lo studio quindi suggerisce l’importanza di approfondire e valutare le ripercussioni dei fattori ambientali sulla salute sessuale e riproduttiva maschile, a cui la SIA ha sempre dedicato molta attenzione sia dal punto di vista divulgativo che scientifico”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Lo studio – prosegue l’esperto – non ci dà alcuna indicazione circa le possibili ripercussioni di questo allungamento sulla salute del sistema riproduttivo maschile e serviranno ulteriori indagini e approfondimenti. Tuttavia, aldilà dei risultati della ricerca il tema delle dimensioni del pene è ancora oggi molto dibattuto e una costante fonte di ansia e preoccupazione per gli uomini, addirittura considerato invalidante. Va invece ribadito che le misure sono del tutto indicative perché ogni uomo è diverso dall’altro, e la lunghezza del pene non è sempre importante per una vita sessuale soddisfacente”.
Pubblicato il
18 Febbraio 2023, 11:41