09 Dicembre 2021, 16:59
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Ospite di Massimo Giletti a “Non è l’Arena”, Bruno Vespa ha raccontato la disavventura di cui è rimasto vittima due giorni fa. Prima di recarsi alla Prima della Scala, il conduttore di “Porta a Porta” e la moglie Augusta Iannini sono rimasti bloccati per quaranta minuti all’interno dell’ascensore di un hotel milanese. La coppia è stata liberata dai vigili del fuoco allertati dal giornalista.
“Mia moglie si è un po’ seccata perché non funzionava il campanello dell’allarme – ha raccontato ieri sera Vespa a “Non è l’Arena” – Devo dire che in albergo sono stati gentilissimi, le hanno offerto i fiori, sono stati squisiti. Però premendo il tasto squillava ma non rispondeva nessuno. Questo è stato un po’ inquietante. Alla fine, abbiamo chiamato i vigili del fuoco che, una volta arrivati, hanno risolto il problema”.
“C’era anche un’altra signora, norvegese, che è stata tranquilla – ha aggiunto – Io ho lavorato…credo che il sistema migliore è far vedere che si è calmi in questi casi. Per fortuna, funzionava il telefono e ho fatto una piccola riunione di lavoro, ho fatto delle telefonate, ho mandato dei messaggi. Per la verità, c’erano dei rumori un po’ sinistri”. Fortunatamente, Vespa non soffre di claustrofobia.
“Inarrestabile! Una vespa in ascensore”, ha commentato Roberto D’Agostino, anche lui ospite della trasmissione di La7. Bruno Vespa e Augusta Iannini sono sposati da 46 anni e hanno due figli: Federico, giornalista e conduttore radiofonico in forza a RTL 102.5, e Alessandro, avvocato d’affari.
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09 Dicembre 2021, 16:59