Patente rinnovata a 100 anni, la conquista di un anziano

Patente rinnovata a 100 anni, la conquista di un anziano: “Tutti mi superano, ma affari loro”

Germana Bevilacqua

Patente rinnovata a 100 anni, la conquista di un anziano: “Tutti mi superano, ma affari loro”

| 12/09/2024
Patente rinnovata a 100 anni, la conquista di un anziano: “Tutti mi superano, ma affari loro”

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Luciano Gulmini ha ottenuto di aver rinnovata la patente di guida nonostante i suoi 100 anni. L’uomo, originario di Ravenna, lo scorso 23 agosto ha spento 100 candeline e il suo regalo più bello è stato avere la possibilità di guidare la sua auto per altri due anni. Il centenario ama guidare e quasi ogni giorno copre la distanza che separa Ravenna e Lido Adriano, una delle marine della città mosaici. In questi giorni è al centro dell’attenzione di tv e giornali per il suo doppio record, i cento anni e il rinnovo della patente. “Avevo qualche timore, la patente a cento anni non è proprio così frequente, invece tutto è andato liscio – ha raccontato a “Il Resto del Carlino” – Per il rinnovo sono andato al solito Aci, mi conoscono da tempo, l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e via”.
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Patente rinnovata a 100 anni: “Io e mia moglie andiamo al mare dagli amici”

Una cosa troppo importante per l’anziano che, intervistato anche dal “Corriere della Sera”, ha spiegato: “L’ho chiesto e ottenuto soprattutto per andare al mare con mia moglie Tebe a Lido Adriano, dai nostri amici”. Quasi tutti i pomeriggi Luciano Gulmini e la consorte 96enne si mettono in auto per raggiungere il mare. L’anziana coppia non rinuncia a scendere in spiaggia, adesso che il caldo torrido e pericoloso di agosto ha lasciato spazio a delle temperature più piacevoli. Al cellulare della coppia risponde la moglie. “Mio marito sta guidando perché stiamo andando al mare come facciamo tutti i giorni. La richiamiamo appena troviamo uno spiazzo libero dove fermarci”, dice la signora al giornalista che prova a farsi raccontare la loro storia. L’uomo richiama e conferma: “Tutto vero, guido tutti i giorni la mia Lancia Y che ho da trent’anni. Anche oggi come sempre, in tanti mi superano, ma affari loro”.
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“C’è il limite dei 70 chilometri orari e io lo rispetto. I giovani sono un po’ birichini”

Il simpatico centenario assicura di essere molto prudente anche se sottolinea che non procede poi così lentamente: “C’è il limite dei 70 chilometri orari e io lo rispetto, e appunto, vado ai 70 all’ora, mica poco. I giovani, talvolta, sono un po’ birichini, a volte invece corrono proprio troppo”. Poi racconta della sua “carriera” da automobilista: “In passato qualche multa l’ho presa ma giusto perché avevo sforato di pochissimi chilometri i limiti di velocità. Qualche sgarro ma niente di che”. Luciano e Tebe hanno girato l’Europa, ma non con la loro mitica Lancia Y ma in sella alla mitica Lambretta. Luciano Gulmini, pensionato da molti anni ed ex dipendente di Cgil e Pci, ha preso la patente a 25 anni, quindi ben 75 anni fa. Come racconta lui stesso, la sua prima auto è stata una Fiat 500 con cui viaggiava con la moglie e una tenda al seguito.

“Siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo – conclude – ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Pubblicato il 12/09/2024 18:33

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