Paola Caruso torna a “Verissimo” per fornire aggiornamenti sulle condizioni di salute del figlio Michele. La showgirl, nel salotto di Silvia Toffanin, ha raccontato l’ennesima tappa del calvario che sta attraversando il piccolo a causa di un errore medico. Il bambino, che ora ha 6 anni, nel 2022 aveva subito una lesione del nervo sciatico in seguito ad un’iniezione effettuata nel corso di una vacanza in Egitto. In seguito, per risolvere il problema, era stato sottoposto ad un’operazione che non è andata come sperato. Ma Paola Caruso non si è arresa e lo scorso dicembre ha deciso di portare il figlio negli Stati Uniti per un secondo intervento. Mamma e figlio si sono trasferiti per tre mesi da soli in America per affrontare l’operazione. “Non avevo altre opzioni, dovevo provarci – racconta la showgirl -. Questo tipo di intervento si può fare una sola volta. Il medico mi ha detto che secondo lui erano in grado di farlo perfettamente”.
“Parti non sapendo niente – aggiunge la showgirl calabrese – è un salto nel vuoto. Sposti completamente la tua vita in un altro mondo, speri che tutto vada bene e che queste persone mantengano le promesse fatte”. Paola Caruso ha raccontato la loro esperienza oltreoceano. L’intervento a cui si è sottoposto il piccolo Michele è durato 5 ore.
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Paola Caruso racconta il calvario del figlio: “Non poteva camminare, si muoveva con il girello”
“La cosa più brutta è quando me lo hanno portato via – rivela la showgirl -. Mi hanno lasciato entrare nella sala operatoria fino a quando non si è addormentato. È stato bellissimo, l’ho vissuta più serenamente”. Poi rassicura tutti: “L’intervento tecnicamente è riuscito, ha ancora il tutore e deve tenerlo per un altro anno. Per 90 giorni ha avuto il gesso, 50 di questi giorni con la gamba a 90 gradi. Non poteva camminare, si muoveva con il girello. Siamo sempre stati a casa. 90 giorni che non sono stati assolutamente facili, anche perché non erano abituati a stare così tanto tempo da soli, a stretto contatto, senza impegni come la scuola e il lavoro”. “Stavamo impazzendo, ad un certo punto non ci sopportavamo più- ammette -. Ero diventata paranoica, avevo paura di cadere nella doccia perché eravamo soli e lui cosa avrebbe potuto fare?”. “Deve fare anche fisioterapia, ma da quando ha tolto il gesso ho visto dei miglioramenti, Michele sta riprendendo la fase motoria. Il piedino è adesso dritto”, aggiunge.
“Ora mio figlio si sta facendo aiutare psicologicamente, lui è distrutto”
Il bambino, dal giorno dell’iniezione che gli ha cambiato la vita, ha dovuto affrontare molti ricoveri, esami ed interventi. “Michele è molto provato – ammette la mamma del piccolo in lacrime – è stata molto dura per lui. È rimasto per 90 giorni senza poter camminare. Lui piangeva, voleva uscire e giocare con i suoi amichetti”. Paola Caruso svela inoltre: “Ora mio figlio si sta facendo aiutare psicologicamente. Lui è distrutto, ho bisogno solo di vederlo felice”. Un’esperienza traumatica quella vissuta da madre e figlio negli States, soprattutto perché non c’era nessuno ad aiutarli e supportarli. La showgirl ha raccontato di essersi sentita molto sola durante i mesi passati in America, lontana dal compagno e dalla madre. “Gianmarco è venuto solo a Natale – racconta ancora – e mia madre non poteva spostarsi per problemi di salute. Sono impazzita, ho avuto attacchi di panico, soprattutto la sera. L’ultimo mese non ci sopportavamo più, stavamo 24 ore insieme”. I problemi di salute della madre hanno amplificato lo stato di angoscia della showgirl.
“Ho avuto paura, pensavo che stavo salvando mio figlio e che avrei perso mia madre”
La mamma biologica di Paola Caruso, Imma Meleca ha avuto dei problemi di salute: “Non poteva prendere l’aereo e affrontare un viaggio così lungo. Io sono rimasta da sola. Ho avuto attacchi di panico continui, ho vissuto un incubo”. In lacrime, nello studio di Silvia Toffanini, Paola Caruso ha raccontato il suo dramma, legato anche ai problemi di salute della madre. “Lei non è stata bene – spiega – non poteva affrontare un viaggio così lungo. Ho avuto paura, pensavo che stavo salvando mio figlio e che avrei perso mia madre. La notte piangevo appena Michele si addormentava”. “L’hanno dovuta operare d’urgenza al cervello – aggiunge – A me Dio ha dato la forza, perché pensavo che avrei perso mia mamma. Ma è stata operata ed è andato tutto bene, grazie al cielo”. La showgirl ammette infine di esserne uscita più forte e che non pensava di essere in grado di affrontare tutte queste difficoltà in una volta sola. Il peggio è alle spalle, la madre sta bene e il figlio Michele è in ripresa. “Ce l’abbiamo fatta”, dice alla fine dell’intervista tra le lacrime.
