Paky, nome d’arte di Vincenzo Mattera, finisce nei guai. Il rapper 24enne, nato a Secondigliano ma cresciuto a Rozzano, è stato denunciato per “vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate”. Giovedì 24 agosto, mentre si stava esibendo allo stadio Francioni di Latina nell’ambito dell’Explosive Festival, ha urlato dal palco: “Voglio dire solo una cosa, chi non salta adesso è un ca**o di carabiniere di me**a”. I militari dell’Arma presenti allo stadio per garantire la sicurezza del pubblico hanno sporto denuncia a per vilipendio.
Il sindaco di Latina: “Quanto accaduto è inaccettabile”
Tra quanti hanno condannato il gesto di Paky figura il sindaco di Latina Matilde Celentano. “Quanto accaduto durante l’Explosive Festival, che si è tenuto allo stadio Francioni di Latina nella serata di giovedì, è inaccettabile – ha dichiarato – Alcuni carabinieri, tra l’altro, erano al concerto e sono stati offesi gratuitamente mentre erano al servizio della comunità”.
Geolier dà forfait all’ultimo minuto
Non è l’unico episodio increscioso avvenuto all’Explosive Festival. Il rapper Geolier ha dato forfait all’ultimo minuto. “Abbiamo ricevuto alle ore 22:30 un certificato medico da parte sua e non ci saremmo mai aspettati una cosa simile – hanno fatto sapere gli organizzatori – Daremo un forte segnale ai fini di sottolineare la nostra serietà e buona fede”.
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Quando Paky salutò in tv “tutti i fratelli in galera”
A settembre dell’anno scorso, Paky – tra i premiati della seconda serata dei Tim Music Awards 2022 – aveva rivolto un saluto speciale “a tutti i ragazzi di Rozzano e a tutti i fratelli in galera”. E’ accaduto a margine della sua performance. “Voglio dire a tutte le persone che stanno ascoltando il mio disco – aveva aggiunto – che grazie a voi, uagliù, mio zio Salvatore vive ancora…e niente…Salvatore vive!”.
