Padre muore poche ore dopo il funerale della figlia 23enne

11 Marzo 2023, 09:19

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Un dolore troppo forte quello che avrà provato il padre di una giovane inglese deceduta per le conseguenze di una brutta caduta. La storia viene da Southport, una cittadina a pochi chilometri da Liverpool, in Inghilterra. Katie Davenport, 23 anni, si è spenta il 17 settembre scorso nell’ospedale dove lottava tra la vita e la morte dopo aver subito un delicato intervento. Katie ha perso la vita dopo essere saltata dalla balconata della scala antincendio del nightclub Hey Amigos dove si trovava insieme ad alcuni colleghi di lavoro. Qualche ora prima dell’incidente, avvenuto il 4 settembre dello scorso anno, la ragazza aveva inviato un video dal locale ad amici e familiari mostrandosi felice. Verso la fine della serata, però, nel locale, è scoppiata una violenta lite nella quale la giovane sarebbe rimasta coinvolta.

La ragazza è morta per la gravità delle ferite riportate

Secondo il racconto di un buttafuori del locale, Nathan Loughman, Katie e una sua amica si sarebbero affacciate dalle scale esterne del nightclub per chiedere aiuto, poi la 23enne è precipitata nel vuoto. La giovane è stata trasportata in gravi condizioni in ospedale, dove i medici l’hanno sottoposta a un delicato intervento chirurgico al cervello. Purtroppo, però, le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e Katie è deceduta a causa delle lesioni. I funerali della ragazza sono stati celebrati il 14 ottobre, circa un mese dopo la sua morte. Ma le tragedie per la famiglia di Katie non sono finite lì. Infatti al termine della cerimonia funebre, il padre della giovane non ha retto al dolore, è stato colto da malore ed è deceduto.
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Esclusa la possibilità che Katie si sia tolta la vita

A seguito della divulgazione dei risultati dell’inchiesta sul decesso della giovane sono emersi numerosi dettagli tra cui la circostanza dell’improvviso decesso del padre di Katie. L’inchiesta voleva fare luce su un possibile gesto volontario della ragazza. Secondo la famiglia, Katie lottava da tempo contro gli attacchi di ansia e depressione, ma secondo il medico legale Julie Goulding  non sono emerse “prove sufficienti che la ragazza volesse togliersi la vita”. Per Katie era particolarmente un momento felice, aveva superato da poco l’esame di guida e aveva iniziato un secondo lavoro, oltre a quello di badante. Aveva dei progetti per la sua vita come quello di comprare una casa insieme al fidanzato Niall. Una ragazza come tante, che sognava una vita serena con il suo uomo. Una vita spezzata per una tragica fatalità in una serata di divertimento finita nel peggiore dei modi.