La Prima della Scala non ha entusiasmato Ornella Vanoni. La cantante 89enne ha risposto con una serie di mugugni ai giornalisti che le chiedevano se avesse gradito l’opera. Ornella Vanoni ne ha parlato anche domenica 10 dicembre a “Che tempo che fa”, programma di cui è ospite fissa. “L’opera non mi è piaciuta perché era lugubre – ha raccontato a Fabio Fazio – A parte quattro ore e mezza…io pensavo Wagner soltanto! Invece anche Verdi! Poi secondo me la scenografia era molto pesante, a un certo punto sono andata via. Tutti mi chiedevano: ‘Come è stata?’. E io: ‘Mmm…mmm’”.
“Il lato B è sempre stato il mio pezzo forte. Un bene di famiglia!”
Ornella Vanoni è tornata indietro con la memoria alla giovinezza. “Ero bellissima. Che peccato che passa il tempo!”, ha detto. “No, ma se passa così è una meraviglia”, ha commentato Fabio Fazio. “Il lato B è sempre stato il mio pezzo forte. Un bene di famiglia!”, ha fatto sapere l’artista. “Io ho parlato con mio figlio che un giorno mi ha detto: ‘Ornella, ma tu morirai?’. Ho cominciato a ridere – ha svelato la cantante – ‘Sì che morirò’. ‘E io cosa faccio? Mi telefonano tutti e non rispondo’. Ho scelto il vestito, la bara deve costare poco perché voglio essere bruciata. Poi buttatemi nel mare, mi piacerebbe Venezia, però fate come volete. Il vestito ce l’ho, è di Dior”.
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“E’ un momento molto drammatico, bisogna ridere”
“Ma dove la troviamo una così?”, ha detto Fabio Fazio. Ornella Vanoni ha proseguito il racconto: “E poi ho chiesto a Paolo Fresu di suonare durante il funerale”. “Però adesso perché siamo andati su questo argomento?”, ha chiesto il conduttore. “Beh, siamo lì vicini”, ha ironizzato l’artista. Fabio Fazio ha sottolineato come sia un privilegio avere ospite Ornella Vanoni. La cantante si è fatta seria e ha detto: “E’ un momento molto drammatico, dobbiamo ricordarcelo. Bisogna ridere, bisogna cercare di trovare in noi la gioia. Però il momento fa paura. Abbiamo paura”.