La maledizione di “Rust”
- Dopo la morte della direttrice della fotografia, un nuovo dramma
- Un tecnico delle luci morso da un ragno velenoso mentre stava smantellando il set
- I medici stanno cercando di curare l’infezione e salvargli il braccio
Una vera e propria maledizione sembra essersi abbattuta su “Rust”. Lo scorso 21 ottobre, in un incidente avvenuto sul set allestito nel New Mexico durante le riprese, era rimasta uccisa la direttrice della fotografia Halyna Hutchins (LEGGI QUI). La donna era stata colpita da un proiettile partito da una pistola impugnata da Alec Baldwin che del film western è sia protagonista che produttore. L’attore era convinto che l’arma fosse caricata a salve. Il proiettile aveva ferito anche il regista Joel Souza.
L’appello di Alec Baldwin
Letteralmente sconvolto dall’accaduto, Alec Baldwin aveva chiesto di rendere obbligatorio sui set durante le riprese l’uso di armi e di proiettili di plastica. Ma non solo. “Ogni set di film o di serie tv che usa pistole, vere o false che siano, dovrebbe avere un poliziotto sul set, assunto dalla produzione, per sorvegliare specificamente la sicurezza delle armi”, aveva scritto sui social.
Il nuovo dramma
A distanza di alcuni giorni dall’immane tragedia, si registra un nuovo dramma. Secondo quanto riporta “TMZ”, Jason Miller, un tecnico delle luci inviato al Bonanza Creek Ranch di Santa Fe per smantellare le strutture usate per le riprese, è stato morso da un ragno velenoso. Il suo braccio è andato in sepsi e adesso rischia l’amputazione. L’uomo è ricoverato in ospedale in gravi condizioni. I medici stanno cercando di curare l’infezione sottoponendolo ad una serie di interventi per evitare la soluzione estrema.
La raccolta fondi
Su GoFundMe è stata avviata una raccolta fondi per sostenere le spese mediche. “In pochi giorni ha manifestato sintomi gravi tra cui necrosi del braccio e sepsi. È stato ricoverato in ospedale e ha subito diversi interventi chirurgici ogni giorno mentre i medici fanno del loro meglio per fermare l’infezione e cercare di salvare il suo braccio dall’amputazione”, ha scritto la famiglia dello sfortunato tecnico sulla pagina di GoFundMe dove si chiede alle persone “di supportare e offrire contributi per aiutare Jason a superare questo momento doloroso e impegnativo”.