Dopo le interviste rilasciate al settimanale “Chi”, Mario Caucci – marito separato di Noemi Bocchi – sbarca per la prima volta in tv. Ospite a “Non è l’Arena”, l’imprenditore viene presentato da Massimo Giletti come “appartenente ad una famiglia storica del marmo”. Per 11 anni è stato legato a Noemi Bocchi, la donna che avrebbe causato la fine della storia d’amore tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Dal loro matrimonio sono nati due figli.
“Questa storia fa parte della pagina più nera della mia vita”
“Io sono un giovane figlio d’arte, sono ormai alla terza generazione di impresari del travertino con delle cave a Tivoli, vicino Roma – spiega – Facciamo questo da sempre, siamo dei grandissimi lavoratori e cerchiamo di mantenere quello che prima mio nonno e poi mio padre hanno creato con tante difficoltà e tanta fatica”. “Perché parlo oggi? Purtroppo questa storia fa parte della pagina più nera della mia vita. La mia ex moglie ha detto cose gravissime su di me e questo è inaccettabile”, aggiunge.
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“Noemi è una donna molto furba che sa esattamente cosa vuole”
Mario Caucci ricorda il primo incontro con Noemi Bocchi “ad una festa di amici comuni”: “Da lì abbiamo iniziato a frequentarci. Oltre a essere una bellissima ragazza, ti sa prendere, ti fa vedere il lato bello della vita. Insomma, è una donna che ti fa stare bene. E’ una donna molto furba che sa esattamente cosa vuole per la sua vita, dove vuole essere e dove vuole arrivare. Dove è ora lo dimostra pienamente. E’ una donna che, se non si ha un carattere estremamente forte, è in grado di farti prendere correnti più o meno calde rispetto a quello che è il suo interesse. E’ tutto finalizzato a raggiungere uno status di vita molto alto e questo parte dai vestiti firmati ai migliori alberghi, alle migliori vacanze, le migliori scuole, le migliori case. Fin quando ne ho avuto la possibilità ho pagato io”.
“Ero innamorato dell’idea della famiglia e dei figli”
“Alcune cose mi infastidiscono molto perché qui non si parla di gossip – continua – Qui si parla di vita vera, di donne, di uomini, che vivono, che soffrono. Nessuno si è preso la briga di controllare (…) E’ una donna che mi aveva fatto perdere totalmente la testa ma io in lei avevo riposto tutte le buone cose della vita. Con lei ho fatto una famiglia e dei figli. Mai avrei voluto che accadesse tutto questo. I miei genitori hanno iniziato a redarguirmi appena hanno visto che perdevo i freni della mia vita. Ma quando una persona non vuol sentire non sente. Io ero innamorato. Ero innamorato dell’idea della famiglia e dei figli”. “Questa storia si spacca il 2 ottobre 2017 quando mia madre viene a mancare – rivela l’imprenditore – Lì io ho perso veramente il faro della mia vita. Il 6 novembre dello stesso anno, mia moglie mi invita a parlare e mi dice che le cose tra noi non vanno bene. Chiede una pausa di riflessione e di rallentare un po’.
“Dopo la morte di mia madre e la separazione da mia moglie, ho passato degli anni orribili”
“Noemi le contesta di averla abbandonata insieme ai figli”, sottolinea il conduttore di “Non è l’Arena”. Caucci nega: “Non è assolutamente vero”. Per poi aggiungere: “Dopo la morte di mia madre e la separazione da mia moglie, ho passato degli anni orribili. La mia azienda è fallita perché io ero andato fuori di testa. Quando in meno di un mese un uomo perde le colonne portanti della propria vita e la vita per come l’aveva costruita e se l’era immaginata, quando perde tutto, è estremamente difficile continuare ad andare avanti. Ci vuole una forza sovraumana per tirarsi su e rimettersi in piedi”. Adesso accanto a lui c’è un’altra donna: “Ho avuto la fortuna di conoscere una ragazza meravigliosa che senza giudicare e parlare troppo di tutto questo mi ha teso la mano e mi ha aiutato a rialzarmi. E’ una donna che ha creduto in me prima che lo facessi io”.
Noemi Bocchi l’ha denunciato per maltrattamenti
“Sua moglie l’ha denunciata per maltrattamenti”, ricorda Massimo Giletti. “Questa è un’accusa gravissima che viene mossa ad un marito e al padre dei propri figli – replica l’imprenditore – Non esiste una cosa del genere, questa è una guerra che devo vincere assolutamente in tribunale per me stesso, per i miei figli, per la mia famiglia, per la donna che ho accanto. Purtroppo non posso dire niente perché devo rendere queste dichiarazioni al giudice. Se riesco a vedere i miei figli? Purtroppo molto poco. Prima dell’avvento di questa storia, i miei figli li ho avuti costantemente con me, se non tutti….il 90% dei weekend, tutte le feste comandate. Ho scoperto che i miei figli hanno cambiato casa da un giornale, che sono partiti per la famosa vacanza (a Miami, ndr.) il 25 dicembre”.
“Totti ha sbagliato a sfasciare la sua famiglia”
Nel finale, Mario Caucci fa riferimento a Francesco Totti: “Secondo me, come la maggior parte delle persone che vivono queste problematiche, ha fatto soltanto un errore che è quello di aver sfasciato la famiglia. La famiglia è sacra, per la famiglia si deve combattere sempre, perché andare è la cosa più semplice, rimanere è la cosa più difficile ma alla fine ti fa fare la differenza”.