Il soggiorno di Nino Frassica e della moglie Barbara Exignotis a Spoleto è stato rovinato dalla sparizione di Hiro, uno dei sei gatti della coppia. L’attore messinese è sbarcato nella cittadina umbra per le riprese di “Don Matteo”. Sabato 28 ottobre, i due coniugi rientreranno a Roma. La speranza è di tornare nella Capitale con Hiro, un “Sacro di Birmania” di due anni, dal pelo bianco e folto, nasino e coda più scuri. Per ritrovarlo si è mobilitata una città intera con ricerche e appostamenti notturni e persino con l’impiego di un cane molecolare. Oggi Nino Frassica ha lanciato l’ennesimo disperato appello annunciando di aver alzato la ricompensa da 5mila a 10mila euro. Nell’ultimo post, l’attore messinese lascia intendere che il micio sia trattenuto all’interno di un’abitazione e si augura che venga rilasciato.
L’ultimo disperato appello di Nino Frassica
“Oggi è l’ultimo giorno che stiamo a Spoleto, poi partiamo per Roma – dice visibilmente provato in una breve clip – Il nostro gatto Hiro, purtroppo, è a Spoleto. Trattenuto in una casa di piazza Campello. Abbiamo fatto di tutto per cercarlo, cani molecolari, di tutto. Noi adesso partiamo, lasciamo il numero di telefono. Chiunque ci dà informazioni e ci fa ritrovare il gatto, chiama questo numero e noi daremo una ricompensa di 10mila euro. Vi prego, aiutateci a trovarlo. Così saremo contenti di tornare la prossima volta a Spoleto”.
“Siamo nelle mani di chi ha in ostaggio il nostro gatto”
Già nei giorni scorsi, Nino Frassica aveva alluso ad un possibile “rapimento”. “Ormai siamo nelle mani di chi ha in ostaggio il nostro gatto – aveva fatto sapere Per il momento siamo collocati in un appartamento della produzione di Don Matteo in via Gianfilippo Leoncilli al civico 22. Il citofono è quello bianco senza nome. Vi prego citofonate mettete Hiro dentro e chiunque voi siate ve ne saremo grati in eterno. Grazie confidiamo nel vostro buon cuore. Famiglia Frassica”.
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Barbara Exignotis: “La nostra vita è vuota senza Hiro”
Dello stesso tenore anche i post della moglie Barbara Exignotis: “Siamo partiti in 6 per Spoleto e dobbiamo tornare in 6. Io, Nino, Valentina, Bianca, Cookie e Hiro”. Ed ancora: “Ultimi giorni la depressione è quasi rassegnazione”, “Vi prego ridatemi il mio bimbo. Sapete dove citofonare e dove lasciarlo in sicurezza”, “Vi preghiamo di rilasciare Hiro. La nostra vita è vuota senza di lui”, “Mettetevi una mano sulla coscienza e noi metteremo la nostra nel portafogli”.
