“Ho perso tutto nella vita tranne la dignità e l’anima. Non sono mai scesa a compromessi e per questo oggi sono fiera della donna che sono”. A parlare così a “Belve” è Nina Moric. La modella croata si presenta al cospetto di Francesca Fagnani con i cappelli raccolti in tante piccole treccine. Un look costato “16 euro”, come tiene a precisare.
“Ho tatuato il mio nome per paura di perdermi”
“Se ho paura di essere dimenticata? Sì…da me stessa! E infatti mi sono tatuata il mio nome qui (indica la mano, ndr.) – prosegue – (…) Dicono che sono malata di mente. Chi dice che non lo sono? Magari lo sono per davvero, però nessun dottore è stato in grado di trovarmi questa malattia. Magari la loro percezione è diversa dalla mia”. “Una volta questo mi feriva – confessa – Adesso non sono più forte ma non ho paura. Ho solo paura di regalare un abbraccio o un sorriso a una persona sbagliata. Ho paura di non essere capita”.
“Io e Corona eravamo due persone infelici”
La conversazione si sposta sul matrimonio con Fabrizio Corona da cui ha avuto il figlio Carlos che oggi si è allontanato da lei e vive col padre. Francesca Fagnani non esita a definire la relazione tra Nina Moric e Fabrizio Corona come “tossica”, “malata”. “Non credo che nessuno dei due fosse ‘malato’ – precisa la modella – Eravamo due persone infelici. Basta. Io ero fragile e probabilmente anche lui”.
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“Carlos non ha rancore verso di me, ha solo paura del padre”
Francesca Fagnani ricorda che nei mesi scorsi Fabrizio Corona, spalleggiato dal figlio, accusò la Moric di aver rubato 50mila euro. “Da mio figlio non me l’aspettavo – confida Nina con la voce rotta dal pianto – Non sono stata io, non ho mai rubato nulla. La cosa più triste è che mi abbia attribuito un valore economico, come se valessi quei soldi. Carlos è un ragazzo meraviglioso, non ha colpa, spero veramente che lui faccia la sua vita. Non ha rancore nei miei confronti, ha solo paura del padre e come madre io non sento di aver sbagliato nulla”.
La verità di Nina Moric su ricoveri, droghe e alcool
“Lei per due volte – almeno quelle che si conoscono – è stata ricoverata, per overdose di sonniferi nel 2009 e nel 2012 per un’intossicazione da farmaci. Era una richiesta di attenzioni o le mancava la voglia di vivere?”, domanda la conduttrice. “A me dispiace, dispiace veramente per la persona che era lì – replica la croata – Ehm, è che ero troppo sola, tutto qui. Le mie dipendenze? Ok ricapitoliamo una cosa, io non ho mai abusato di droghe. Ho provato, sì, perché ero infelice, la colpa è mia. Io non do colpa al mio lavoro, non do colpa allo stress, do colpa a me stessa e alla mia infelicità. E quindi…poi le ho provate un paio di volte. Non è che ho fatto chissà quale viaggio astrale, no. Psicofarmaci? No, non sono mai stati psicofarmaci, allora, psicofarmaci cosa intendi le benzodiazepine? Ok i sonniferi in questo caso. No, te l’ho detto la solitudine. Però sapevo che non potevo morire, infatti ho chiamato io l’ambulanza”.
“Non sono una bevitrice, nonostante gli altri pensino il contrario”
“Questa non è la mia vita, questi sono attimi della mia vita – puntualizza – la mia vita è stata lunga 46 anni. Questi sono attimi di due o tre pagine, 5, 10, 100. Giusto, infatti sto uscendo da questi attimi. Poi cosa succede? Automaticamente… come quando uno va a farsi leggere le carte. Allora, immagina un numero da 1 a 10. 7 giusto? Vedi! Questo è tutto un gioco di mentale. Sì, è tutto gioco mentale. Tutti noi pensiamo 3 o 7, è tutto un gioco mentale. E c’è una scheda, si chiama scheda motoria, che noi accendiamo e andiamo, riviviamo queste situazioni e facciamo anche altri. Quindi? Sì, è un continuo farsi del male (…) Io non sono una bevitrice, nonostante gli altri pensano lo sia. Guarda, mi piacerebbe tanto, ma non sono entrata dagli alcolisti anonimi”.
Luigi Mario Favoloso e Casapound
Francesca Fagnani rievoca il periodo in cui Nina Moric si professava vicina a Casapound e pensava addirittura di candidarsi. All’epoca era legata a Luigi Mario Favoloso, più giovane di lei di 9 anni. “Ma quale donna di destra – sentenzia – Sono dislessica, non so neanche qual è la destra e la sinistra. Vado dritta e basta. Ho abbracciato quella battaglia, ma non capivo niente. Sono stata manipolata per interessi di altri”. “Comunque… rinneghiamo il passato di estrema destra”, interviene la Fagnani. “Non rinnego niente, perché devo rinnegarlo?”, ribatte Nina. “Ah allora ci credeva?”, chiede la giornalista mostrandosi perplessa. “No, aspetta, perché non riesci a seguirmi?”, dice la Moric. “Ci provo in tutti i modi”, ironizza la padrona di casa.