Nicolas Vaporidis va a nozze. L’ex vincitore della sedicesima edizione “L’Isola dei Famosi” lo confida in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”. “Il matrimonio sarà tra due settimane – racconta – La mia futura moglie si chiama Ali. Stiamo insieme da un po’. Lei è metà italiana e metà inglese. Vorrei dei figli, sono pronto. Il resto preferisco tenerlo privato”. L’ex naufrago ha alle spalle un precedente matrimonio con Giorgia Surina durato dal 2012 al 2014.
Nicolas Vaporidis: “Ho detto basta, perché quella non era la vita vera”
L’ex naufrago deve la popolarità al film “Notte prima degli esami” uscito nel 2006. All’epoca l’attore romano aveva 24 anni. “La sera prima che uscisse il film ero un perfetto sconosciuto, il giorno dopo mi fermavano per strada – ricorda – Si è aperto un mondo, mille possibilità. Da quel momento ho fatto 20 anni di cinema e 46 film. Un bel giro sulla giostra, insomma. Ma poi ho detto basta, perché quella non era la vita vera. Mi sono trasferito a Londra e ho ricominciato”. L’ex vincitore de “L’Isola dei Famosi” ha lasciato l’Italia tre anni fa. “Con Londra ho sempre avuto un legame forte – racconta – Nel 2000 feci una prima esperienza per imparare la lingua. Lavoravo in un ristorante. E da quel momento sono tornato spesso. Poi è arrivato il successo. E la mia vita è cambiata per sempre”.
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“Ho fatto delle ca***te, non ho saputo gestire al meglio alcune relazioni”
Nicolas Vaporidis spiega perché il successo l’ha travolto come uno tsunami: “Per me era una cosa assurda. La mia è una famiglia normale, mia madre aveva un negozio di abbigliamento. E poi ero timido, in realtà ho fatto l’attore proprio per esorcizzare quella timidezza. Immaginate quando sono stato travolto dal successo di ‘Notte prima degli esami’. Porte aperte ovunque. Tutti che ti vogliono. Donne, soldi. Ho perso il senso della realtà. Era una vita artefatta. Con rapporti artefatti. Molti ti stanno intorno solo per opportunismo. E poi parte una corsa a chi ha di più, a chi fa più cose. Ho fatto anche delle ca**ate. Per esempio non ho saputo gestire al meglio alcune relazioni. Anche perché non riuscivo ad avere dei rapporti solo per convenienza. Come magari compiacere questo o quel regista. Ma comunque sono andato avanti. Fino a quando ho deciso di fermarmi. E di ripartire (…) Il Covid è stato un acceleratore di cui una cosa che, forse, era già scritta”.
Nicolas Vaporidis: “Adesso i ristoranti sono diventati tre: due a Londra e uno a Milano”
A Londra l’attore ha aperto il ristorante “Taverna Trastevere” insieme al suo migliore amico Alessandro Grappelli. “All’inizio è stata dura, è stato molto faticoso – ammette – Ma ci abbiamo creduto e siamo cresciuti. Lavoriamo tanto. Adesso i ristoranti sono diventati tre: due a Londra e uno a Milano”. Nicolas Vaporidis svela cosa ha capito cambiando vita: “Che non bisogna restare chiusi in un’idea. Per vincere la guerra, come diceva mio nonno (sorride), devi saper perdere delle battaglie. Ma bisogna imparare che quando finisce qualcosa, come la passione per un lavoro, una relazione, anche se in quel momento ti può sembrare la fine di tutto, in realtà quella fine ti porterà verso nuovi orizzonti (…) Devi accettare la morte di quella cosa, mettere un punto e andare a capo. Capire quando è il tempo di dire basta. E mettere in atto qualcosa che invece ti fa sentire di nuovo acceso”.
L’addio al cinema è definitivo? “Non chiudo mai nessuna porta – dice – Se, per esempio, mi innamorassi di una sceneggiatura, non escludo che farei quel film (…) Oggi sono felice. E lo sono molto più di quando ho fatto ‘Notte prima degli esami’. Sono grato”.
