Nathaly Caldonazzo ha cambiato idea e non si sposa più. Dopo avere annunciato le nozze che si sarebbero dovute celebrare entro il 2024, adesso rivela di non essere più fidanzata con Gilberto Celli e di essere ritornata single. E’ stata la stessa attrice a comunicarlo nel corso di un’intervista a Monica Setta nella puntata di “Storie di donne al bivio” che andrà in onda il prossimo 4 giugno su Rai2. L’intervista parte da lontano e tocca anche il ricordo della sua storia con il compianto Massimo Troisi. “Sono frutto di una violenza – rivela l’attrice – ma dopo tanti anni ho perdonato mio padre e non ne voglio parlare, anche per rispetto nei confronti di mia sorella che ogni volta ci sta male”. “Ho sofferto molto quando ero giovane – ammette -. Mi sono ammalata di anoressia e quando stavo con Massimo Troisi ho cercato in ogni modo di avere un figlio, ma non ho potuto perché ero in amenorrea”.
“Ho visto alcuni segnali che mi hanno fatto pensare che mia figlia potesse diventare anoressica”
Nathaly Caldonazzo è madre di Mia nata 20 anni fa dall’amore per Riccardo Sangiuliano, oggi compagno di Claudia Gerini. “Ho temuto potesse ammalarsi anche lei di anoressia – confida -. Ho visto alcuni segnali che mi hanno fatto pensare che mia figlia potesse diventare anoressica e le sono stata vicina perché ho avuto molta paura che potesse succederle quello che era accaduto a me”. In un’intervista dello scorso febbraio nel podcast “One More Time”, format creato e condotto da Luca Casadei, l’attrice ha raccontato della sua famiglia. “Nasco a Roma da una famiglia disastrata – ha rivelato – mio padre per concepire me, durante una litigata, ha usato della violenza. Me lo ha sempre detto mia madre, ma è una cosa che avrei preferito non sapere”.
“Venire al mondo e sapere che comunque nessuno mi aspettava, che ero stata uno sbaglio, che ero venuta fuori da una violenza sessuale, che lui non si è presentato quando sono nata…Vieni fuori un po’ tipo: ‘Scusate se ci sono’”, ha aggiunto.
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“Quando stavo con Massimo Troisi sentivo tic tic tic… era il suo cuore”
L’attrice ha poi ricordato il primo incontro con Massimo Troisi. “L’ho conosciuto che ero veramente piccolina – ha svelato – 23 anni, in un ristorante romano. Lui era seduto lì, mi sembra con Massimo Lopez e Giovanni Benincasa. Mi ha guardata tutto il tempo. Ma a me non piaceva, io ero anche fidanzata con un altro ragazzo”. “Lui da quella sera si è proprio fissato – ha aggiunto -. Mi ha cercato come un matto dappertutto. Finché il suo migliore amico dell’epoca, che era Massimo Bonetti, si era fidanzato con la parrucchiera di mia sorella. Sta di fatto che dopo una settimana mi arriva la sua telefonata e dopo un’ora, con la sua simpatia, mi convince ad andare a prendere un caffè a casa sua”.
“Ci siamo raccontati un pochino e sentivo tic tic tic… una cosa metallica, era il suo cuore. La cosa brutta è che poi dopo l’operazione, quindi passato un anno e mezzo, questo ticchettio non era più regolare, era tic tic, poi si fermava, tic tic tic”, ha concluso.
