Natalia Mastrota per la prima volta ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”. La figlia di Giorgio Mastrota e Natalia Estrada è una ragazza solare e la somiglianza con la madre è incredibile. Natalia è la figlia di due tra i conduttori tv più popolari negli anni ’90. La madre Natalia, da tempo, ha lasciato la tv e lavora a stretto contatto con i cavalli, da sempre la sua passione. Il padre Giorgio, invece, è il re delle televendite. Due genitori ingombranti? “Quando ero piccola lo erano, poi entrambi si sono appassionati allo sport, mio padre è amante della montagna e mamma con i cavalli, quindi lo vivo in un modo più leggero”. Natalia ha 27 anni e racconta della sua scelta di vita lontana dal mondo dello spettacolo: “Da quando avevo 16 anni ho voluto andare a vivere a Bormio da sola per vivere una mia passione che era lo sci alpinismo, ho lasciato Milano e ho concluso il liceo proprio a Bormio dove papà vive adesso”. Natalia è campionessa di sci alpinismo, gareggia a livello professionistico, è guida di montagna e istruttrice di arrampicata. “Mi piace la natura e la montagna, sono un tipo solitario, non mi piace stare in mezzo a tanta gente”, confessa.
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Natalia Mastrota: “I miei genitori li vedevo insieme solo per i compleanni”
Giorgio Matrota e Natalia Estrada si sono separati quando la figlia aveva appena 3 anni: “Non ricordo quasi nulla, se non gli inseguimenti dai paparazzi e i servizi sui giornali. All’età di 5 anni quando ho visto che entrambi avevano compagni diversi ho capito che oramai avevano due vite diverse. Ma non ho mai sentito la loro mancanza perché vivevo una settimana con mamma e una con papà. Mi sarebbe piaciuto vederli insieme una volta, capire come sarebbe stata la vita di tutti i giorni. Li vedevo insieme solo per i compleanni, gli eventi, sono rimasti amici e si sono sempre parlati” Com’è il rapporto con mamma e papà? “Bellissimo. Con mia madre ci legavano i cavalli perché prima di fare le gare di sci facevo gare di equitazione. Adesso mia mamma mi ha regalato un pony per i miei figli e quindi la tradizione va avanti, la vedo ogni tanto e vado io a trovarla, ha 40 cavalli. A lei piace la vita nel ranch”. Che nonna è? “Severa, li fa filare i nipotini, mentre mio papà è più giocherellone, la mamma è più tedesca”. A chi somiglio? “Io sono un tipo molto preciso, quindi ho preso dalla mamma, mio padre è più pasticcione, ma abbiamo un legame splendido. Lui mi sostiene in tutto. Io sono un’atleta e lui c’è sempre a tutte le mie gare, viene a vedermi, è lui che mi fa assistenza”.
“Ho sofferto di bulimia per cinque anni, mi ha salvato lo sport”
Natalia Mastrota ha toccato anche il delicato tema dei disturbi del comportamento alimentare: “A 18 anni ho fatto diete fai da te e questo mi ha portato nel vortice di disturbi alimentari – confida – Ho sofferto di bulimia per cinque anni. All’inizio non ne ho parlato con nessuno, poi con mia nonna, mamma della mamma, che mi ha spinto a parlarne. Poi l’ho detto ai miei genitori. Lo sport mi ha aiutato a venirne fuori, la corsa mi ha aiutato. Sono andata in una clinica vicino Londra e ho trovato gli strumenti per guarire”. La giovane, che è mamma di due bambini, parla anche della paura di ricadere nel baratro dei disturbi alimentari: “Dopo due anni che ne ero fuori sono rimasta incinta del mio primo figlio, e ho capito che non avrei mai potuto ricaderci, anche se queste sono cose che ti restano dentro”.
“Ho due bimbi che porto sempre con me, parlano 4 lingue”
Una forza grande che è arrivata anche dalla sua prima gravidanza e dall’amore del suo compagno Daniel che l’ha resa madre di Marlo e Sasha, di 5 e 3 anni: “Loro sono abituati a viaggiare, ce li portiamo sempre dietro, ci aiutano un po’ i genitori del mio compagno che è anglo-spagnolo. I bimbi infatti parlano 4 lingue”. E quando Silvia Toffanin le chiede un bilancio della sua vita risponde: “Sono molto contenta della vita che faccio, di vivere in montagna e di avere la possibilità di vivere delle mie passioni, mi ritengo molto fortunata, ho una bella famiglia che mi segue e mi sostiene”.
