Televisione

Nadia Toffa, la madre svela perchè non voleva né sposarsi né avere figli

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18 Novembre 2024, 07:56

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“Mia figlia Nadia Toffa non voleva né sposarsi né avere figli. Di fidanzati ne ha avuti due o tre e ha fatto bene. Si è innamorata e ha vissuto ma il lavoro era la sua missione, voleva fare inchiesta”. Margherita Rebuffoni, mamma della compianta giornalista e inviata de “Le Iene” stroncata da un tumore il 13 agosto 2019, ha rilasciato una toccante intervista a “Domenica In”. “In questi tre anni ho fatto tutto ciò che Nadia mi ha chiesto di fare – ha svelato – Lei mi aveva chiesto di creare una Fondazione. La Fondazione è diventata onlus e serve soprattutto per la ricerca su tutti i tipi di tumore, tranne quello cerebrale che aveva lei. Poi Nadia mi aveva chiesto di pensare anche agli ultimi e a chi non ha voce”.

Nadia Toffa con la madre Margherita Rebuffoni (Foto da video)

Margherita Rebuffoni: “Non riesco a piangere, se lo faccio Nadia soffre”

“Io e mio marito stiamo girando l’Italia con eventi che creiamo anche noi raccogliendo fondi – ha spiegato Margherita Rebuffoni – Questo ci ha rasserenato. Pensavamo di non avere più forza, invece piano piano abbiamo cominciato ad averla. Siamo diventati vecchi ma non importa. Finché resistiamo, andiamo. Poi ci sono le figlie e i nipoti, si arrangeranno loro. Ma noi faremo di tutto. Nadia me l’aveva lasciato proprio scritto: ‘Ricordati mamma che non dovrai piangere ma dovrai fare quello che ti ho lasciato da fare. Se tu piangi, io soffro’. E io non riesco a piangere, è difficile che io riesca a farlo”.
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Mara Venier (Foto da video)

“Mia figlia è sempre con me. Un dolore così ti strappa il cuore ma lei mi dà energia”

“Un dolore così ti strappa il cuore ma lei mi dà energia. Mia figlia è sempre con me”, ha sentenziato mamma Margherita. Mara Venier ha mandato in onda una carrellata di immagini e video di Nadia Toffa. “La guardo sempre volentieri perché lei è sempre felice – ha spiegato la madre – Nei suoi servizi, quando presentava, era sempre solare. Quindi anche se li vado a rivedere, non mi rattristano, mi danno gioia. Quando era piccolina imitava Lilli Gruber, faceva ridere tutti in classe. Voleva già fare la giornalista. Era spigliata, ce l’aveva nel sangue. Io ero in simbiosi con lei, l’adoravo, era la più piccola di casa ed era coccolata un po’ da tutti”.

Nadia Toffa (Foto da video)

“Metto i suoi vestiti, così la sento addosso, sento che mi abbraccia”

“Quando sono a casa ho dei momenti di tristezza e di malinconia – ha ammesso Margherita Rebuffoni – Prendo la foto che ho più cara di Nadia, mi siedo sulla sedia che lei mi ha regalato, me la metto sul cuore e le parlo. Sembra che lei scenda e mi rassereni. Metto anche i suoi vestiti, tutto quello che mi va bene lo metto, anche le scarpe. Così me la sento addosso, sento che mi abbraccia. Tante volte di notte mi sveglio pensando di averla vicino. Io non l’ho mai sognata, mi sveglio e ho la certezza che lei è lì vicino a me. Poi dico: ‘Non c’è’. Ma non importa perché mi sveglio felice”.

Margherita Rebuffoni, mamma di Nadia Toffa (Foto da video)

Il malore in hotel, il trasporto in ospedale in elicottero e la terribile diagnosi

Margherita Rebuffoni è tornata indietro con la memoria al giorno in cui la figlia fu colta da malore mentre era a Trieste per un servizio. “L’avevo sentita la sera prima. È andata a cena, è andata a dormire – ha raccontato – La mattina scende nella hall dell’albergo, paga, torna indietro e dice: ‘Devo pagare’. La ragazza risponde: ‘Hai appena pagato’. E improvvisamente sviene. Ha picchiato la faccia, aveva un ematoma pauroso. L’hanno portata immediatamente all’ospedale. Lei non aveva mai avuto un mal di testa, io per consolarmi ho pensato fosse svenuta per la pressione bassa. Invece mi hanno chiamato, mi hanno detto che aveva fatto la Tac. Poi è stata portata in elicottero al San Raffaele. L’avevano sedata pensando che dormisse fino a Milano ma lei si è svegliata e ha fatto ridere tutti. Arrivata in ospedale le hanno fatto la total body. Era un cancro primario ma grave di quarto grado, un glioblastoma”.

Silvia Toffa (Foto da video)

Silvia Toffa: “Nadia non aveva il desiderio della famiglia, dei figli”

Mara Venier ha annunciato un videomessaggio di Silvia, una delle sorelle di Nadia Toffa. “Quello che voleva fare lo ha fatto – ha detto la donna – Non aveva il desiderio della famiglia, dei figli. Godeva del fatto che Mara (l’altra sorella, ndr) avesse i bambini, sperava che io ne avessi. A mia mamma diceva: ‘Per fortuna che è capitata a me questa disgrazia e non alle mie sorelle perché loro hanno i figli, Silvia ne vuole e Mara ne ha’. Io ho scoperto di essere incinta di Alba Nadia Maria quindici giorni prima che mancasse mia sorella. Questo è stato un dono. Nadia ha scambiato la sua vita che stava per volgere a termine con quella vita che stava invece iniziando a crescere. Io ne sono convinta”. “Silvia ha passato una gravidanza anche un po’ combattuta – ha confidato Margherita Rebuffoni – perché diceva: ‘Porto una reliquia qui dentro, sto portando un dono di Nadia’. Silvia aveva già 42 anni, era preoccupata e invece è nato un peperino che ha quattro anni e mezzo ed è uguale a Nadia. Va sempre di corsa, sempre allegra, solare. Una bambina che ci ha salvato. I bambini salvano dalla depressione e ti danno la voglia di andare avanti”.

Pubblicato il

18 Novembre 2024, 07:56

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