Per Myrta Merlino, “Pomeriggio Cinque” è una sfida vinta. La conduttrice, che a inizio settembre ha preso in mano il programma che fu di Barbara D’Urso, si ritiene più che soddisfatta. Altrettanto soddisfatto è il suo nuovo editore Pier Silvio Berlusconi che l’ha strappata dopo un lungo corteggiamento a La7 per portarla a Mediaset. Inizialmente destinata a Rete 4, la giornalista esperta di economia è poi approdata nel pomeriggio di Canale 5. “Fare ‘Pomeriggio Cinque’ è stata una rivoluzione – dice in un’intervista al quotidiano “La Repubblica” – ho dovuto cambiare radicalmente il modo di fare televisione. Venivo da ‘L’aria che tira” su La7, la mia comfort zone. Ma sono sempre stata curiosa del prossimo e anche il pop mi appartiene”.

“Ho un competitor fortissimo che ha una storia e una sola pubblicità”

Battere Alberto Matano è, al momento, un’impresa impossibile ma Myrta Merlino va avanti a testa alta forte della stima e dell’apprezzamento del suo editore. “Prima pensavo ai critici, adesso al pubblico – svela – Ho un competitor fortissimo, ‘La vita in diretta’, che ha una storia e una sola pubblicità contro le mie quattro. Dopo il nero degli spot riparto. Considero i 2 milioni di persone che mi seguono una medaglia; dopo tre mesi e mezzo non era scontato. D’Urso era di famiglia, io un’estranea venuta da una rete di nicchia”.

“Mentre giravano i nomi delle sostitute, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio”

“‘Pomeriggio Cinque’ è al 15-16% di share – sottolinea Myrta Merlino – Leggevo flop, l’editore che voleva sostituirmi, con i nomi delle conduttrici pronte a prendere il mio posto. Mentre uscivano queste notizie, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio Berlusconi. Perché tanto veleno inutile? Mistero”. Riguardo a Barbara D’Urso che l’ha preceduta al timone del contenitore pomeridiano di Canale 5 aggiunge: “Mi ha chiamato Pier Silvio, il problema tra me e lei non esiste. Escludo che una donna intelligente come Barbara ce l’abbia con me”.
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“Se la parrucchiera chiede: ‘Non ti occupi di quello?’, ci ragiono. Ho mollato le certezze”

Myrta Merlino considera “Pomeriggio Cinque” un’occasione di arricchimento personale e professionale. “Oggi ho una sensibilità diversa nei confronti degli spettatori e la consapevolezza di saper fare altro – spiega – ‘Alleggerimento’ vuol dire anche occuparsi di corna o di come decorare l’albero di Natale, capisci cos’è il rotocalco pomeridiano. Parli a un pubblico larghissimo (…) Sono sicura che se non mi spappolo prima, farò somigliare ‘Pomeriggio Cinque’ a Myrta. Ho avuto l’umiltà di mettermi in gioco e quando mi riesce sono felice. È tanto faticoso”. Ora, fa sapere, “non c’è più una squadra ‘myrtacentrica’, ma una grande redazione. Mi sono costruita uno zoccolo duro, per Mediaset è un successo, il marketing dice che i giovani sono cresciuti. Se la parrucchiera chiede: ‘Non ti occupi di quello?’, ci ragiono. Sono in ascolto. Ho mollato le certezze”.

“Quando ho letto che Tardelli non vuole sposarmi sono rimasta un po’ così e gliel’ho detto”

A supportarla in questa fase di cambiamento professionale è il compagno Marco Tardelli. “Non sono mai stata così bisognosa di protezione – confessa – ho sentito la necessità del sostegno di tutti, a cominciare da quello di Marco, il compagno. Questi tre mesi mi sono valsi tre anni”. Di recente, l’ex campione di calcio ha confidato di non sentire la necessità di sposarsi. “Avevo quasi 47 anni quando ci siamo messi insieme, lui 61. Siamo due miracolati e siamo innamorati. Leggendo sui siti anch’io sono rimasta un po’ così e gliel’ho detto. Ma lui lo spiega: stiamo benissimo così, mi ama e mi stima, non lo ritiene necessario. Sintetizzato: “Non vuole sposare Myrta”, beh, suona malissimo”, commenta la conduttrice di “Pomeriggio Cinque”.