Morto “Palitha” de “Il clandestino”, l’annuncio di Edoardo Leo

18 Luglio 2024, 15:25

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Hassani Shapi, l’attore keniano noto per il ruolo da co-protagonista nella serie “Il clandestino”, è morto all’età di 51 anni. Il decesso risale ad alcuni giorni fa ed è avvenuto nella sua terra natia. Lascia la moglie e una figlia. A dare la notizia della sua scomparsa è stato Edoardo Leo, l’altro protagonista de “Il Clandestino” di cui si attende la seconda stagione. “Non so da dove cominciare. Ma è inutile fare giri di parole. Hassani Shapi è scomparso – ha annunciato Edoardo Leo su Instagram – La notizia della sua morte, arrivata dal Kenya con molti giorni di ritardo, mi ha sconvolto. E ancora non riesco a realizzarlo. Mi imbarazza terribilmente scrivere questa cosa su un social. Chi mi segue sa quanto pudore e riservatezza io abbia per le mie cose private”.

Morto “Palitha” de “Il clandestino”, le parole di Edoardo Leo

“In questo caso non riguarda solo me e mi rendo conto che molte persone che hanno apprezzato ‘Il clandestino’ e quel meraviglioso personaggio che era Palitha, sono all’oscuro di questa notizia – ha continuato Edoardo Leo – Ho passato mesi e mesi accanto ad un uomo adorabile, gentile, discreto e dal sorriso contagioso. Un attore sorprendente che è stato il vero mattatore della serie. Senza di lui non sarebbe stato possibile. Mi permetto di scriverne solo perchè so quanto sia entrato nel cuore di tanta gente che magari vorrebbe dargli un saluto o dedicargli un pensiero. Avrei evitato ma quando leggo che ci aspettate insieme nella seconda stagione mi sento stupido a stare zitto. Ciao Has. Ciao Socio. Dovunque tu sia, grazie”.
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Chi era Hassani Shapi, “Palitha” ne “Il clandestino”

Hassani Shapi era nato nel 1973 a Mombasa, in Kenya. Ha lavorato per il cinema, teatro e tv. In Italia ha recitato in “Intelligence – Servizi & segreti”, “L’ispettore Coliandro”, “Lezioni di cioccolato”, “L’isola di Pietro”, “Nessuno mi può giudicare”, “Femmine contro maschi”. Ne “Il clandestino” vestiva i panni di Palitha, un cingalese intraprendente e sopra le righe, che trascina l’ex poliziotto Luca Travaglia (Edoardo Leo) nell’impresa di mettere in piedi un’improbabile agenzia investigativa.
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“In Kenya ho 3 capre, 2 cani, 40 uccellini, un pappagallo e un gallo”

In una recente intervista, Hassani Shapi aveva svelato di essersi ispirato al fratello scomparso da poco per il ruolo di Palitha: “Era dotato di un grandissimo senso dell’umorismo. Prima di darsi alla recitazione, l’attore si era laureato in veterinaria e aveva esercitato la professione per qualche anno. “In Kenya ho 3 capre, 2 cani, 40 uccellini, un pappagallo e un gallo”, aveva confidato. Dell’Italia amava “la cultura, le opere d’arte, il calore della gente. E la frittura di pesce”. “Potrei mangiarla anche a colazione”, diceva.