Morta Paola Marella, l’architetto della tv si è spenta a 61 anni

21 Settembre 2024, 23:12

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Paola Marella è morta all’età di 61 anni. Ad annunciarlo è il sito di Davide Maggio. Architetto e volto televisivo per via delle sue partecipazioni a programmi quali “Vendo Casa Disperatamente” e “Cerco Casa Disperatamente”, è stata stroncata da un tumore al seno contro il quale combatteva da tempo. Nata a Milano il 16 febbraio 1963, appassionata di moda e di design, ex agente immobiliare, nel 2007 era diventata uno dei volti di Real Time. Negli ultimi anni era stata protagonista di “Un sogno in affitto” su Sky Uno e “Come la Vorrei” su HGTV. Aveva inoltre prestato il suo volto ad un noto spot televisivo. Lascia il marito Nico e il figlio Nicola.
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Morta Paola Marella: la prima diagnosi di tumore nel 2011

La prima diagnosi di tumore al seno risale al 2011. Paola Marella era guarita. Nel 2020 la scoperta di un nuovo nodulo rivelatosi benigno. “Il messaggio che dobbiamo lanciare è che non dobbiamo avere paura, che non siamo soli, che purtroppo la malattia arriva ma oggi grazie alla scienza sappiamo come affrontarla”, aveva dichiarato in un’intervista a “Panorama” nel 2021. Di recente, Paola Marella aveva scoperto di essersi ammalata ma nessuno poteva immaginare tale epilogo. Il suo ultimo post su Instagram risale a soli tre giorni fa. Tante le foto che la ritraggono a Formentera, da anni suo buen retiro.
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“Mi sono potuta operare in piena pandemia solo perché avevo un’assicurazione sanitaria”

“Il 21 marzo del 2020 mi hanno tolto un altro nodulo, che per fortuna è poi risultato essere di natura benigna – confidò a “Panorama” – Mi sono potuta operare in piena pandemia solo perché avevo un’assicurazione sanitaria. E devo tutto alla prevenzione, cerco di seguire uno stile di vita sano e mi controllo spesso perché purtroppo devo tenere conto del fattore ereditarietà. La prima operazione la affrontai ai tempi di Cerco casa e girai per mesi con i drenaggi addosso ma non ne parlai per pudore e perché non mi piaceva l’idea di esibire il mio privato”.