Morgan chiede scusa all’ex fidanzata Angelica: "Non ero in me"

Morgan chiede scusa all’ex fidanzata Angelica: “L’ho sposata, poi ho fatto la cura al cervello”

Germana Bevilacqua

Morgan chiede scusa all’ex fidanzata Angelica: “L’ho sposata, poi ho fatto la cura al cervello”

| 05/08/2024
Morgan chiede scusa all’ex fidanzata Angelica: “L’ho sposata, poi ho fatto la cura al cervello”

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Morgan parla dopo la tempesta mediatica che lo ha travolto a seguito dell’accusa di stalking e diffamazione nei confronti dell’ex fidanzata, la cantautrice Angelica Schiatti. “Non sono io quello lì, quello lì non piace neanche a me – dice al “Corriere della Sera” -. Raccontiamo chi sono. Quella è la deformazione fatta da certi giornali e siti e tutti ci cascano perché non si vede l’opera. Michel Foucault diceva che il matto e l’artista sono la stessa cosa. Fanno le stesse cose, dicono le stesse cose, qual è la differenza? L’artista ha l’opera. Se tu non fai vedere l’opera, allora, io sembro un matto, invece, sono una persona di cultura, uno che ha un pensiero, sono una persona morale. C’è l’azione, non mia, e c’è la reazione: bisogna capire il contesto”.

Morgan, vero nome Marco Castoldi, è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Lecco per stalking e la diffamazione. Epiteti terribili, orrendi, sessisti, frasi ingiuriose. Il cantante è stato cacciato dalla Warner che gli ha rescisso il contratto e scaricato dalla Rai che aveva in programma un suo show a ottobre. I concerti in giro per l’Italia sono stati annullati.

Morgan (Foto Instagram)

Morgan racconta la storia d’amore con l’ex fidanzata Angelica Schiatti

“Come sto? Credo male – ammette Morgan –. Non suono, non ho neanche la possibilità di parlare. Mi hanno silenziato, azzerato. Io sono una persona sonora, soffro se non posso esprimermi”. Parlando della sua relazione con Angelica Schiatti dice: “Nelle querele, lei la minimizza e questo mi ha annichilito. Dice che siamo stati insieme tre mesi, ma sono stati otto anni di affinità elettive in cui ci scrivevamo 500 messaggi al giorno. All’inizio, abbiamo avuto una storia. Dopo, ci siamo frequentati da amici del cuore e anche da amanti. Abbiamo avuto un costante scambio artistico, intellettuale, emotivo, ci dicevamo ‘ti amo’. Era la relazione di due persone che, messe una accanto all’altra, erano naturalmente felici in un costante processo di scambio, edificante, produttivo, creativo. Le parole si traducevano in testi, l’80 per cento delle canzoni che ho scritto parlavano di lei. Era la mia musa. L’ho coinvolta nei progetti di lavoro: era in tutte le mie chat di gruppo, di musica, economiche. Eravamo io il suo punto di riferimento e lei il mio”.

Angelica Schiatti e Morgan (Foto Instagram)

Per amore dell’ex fidanzata Morgan ha provato a disintossicarsi: “Ho fatto la cura al cervello”

Morgan racconta la sua versione e parla di un amore importante, la cantante dice invece che sono stati insieme solo tre mesi. “Il rapporto si è intensificato quando sono stato sfrattato nel giugno 2019 – racconta l’artista -. A novembre, ha detto che voleva stare con me e abbiamo lasciato i rispettivi compagni, io Alessandra, da cui aspettavo una figlia. Abbiamo deciso di sposarci. Sergio Staino ci ha sposati simbolicamente con una cerimonia comunista, in uno sgabuzzino della Rai. Poi, ho chiesto ufficialmente la mano di Angelica alla sua mamma. Siamo a febbraio 2020. Avevo un problema serio di tossicodipendenza. Angelica mi diceva: lo risolviamo insieme, poi ci sposiamo e facciamo una famiglia”. Per amore di Angelica Schiatti Morgan prova a disintossicarsi: “L’ho fatto per lei! Ho fatto la cura al cervello. Una cura potentissima, quasi un elettroshock. Mi ha mollato lì, sotto gli elettrodi e non l’ho più vista. Stavo in un letto d’ospedale, col cervello bombardato di onde magnetiche, il nervo ottico che urlava. Sono uscito dall’ospedale e mi ha bloccato su WhatsApp, non voleva più parlarmi, mi ha tolto la parola dopo otto anni che erano stati un fiume di parole, di scambio di anime”.

“Questo è – aggiunge -.  Fino al giorno prima, ci parlavamo ogni secondo e, di colpo, si era trasformata. Nelle condizioni in cui ero, lo trovavo inspiegabile, spaventoso, era come se per lei fossi morto. Volevo solo capire perché si era trasformata in un giorno da amica a nemica”.

Angelica Schiatti (Foto Instagram)

“A ogni terapia, sentivo come se una mano mi toccasse il cervello dentro nella testa”

Morgan spiega la terapia a cui si è sottoposto per superare la dipendenza dalla droghe: “Transcranial magnetic stimulation, la Tms dal professor Luigi Gallimberti. Si pratica posizionando degli elettrodi sul cranio. Le prime sedute le ho fatte fra marzo e aprile in ambulatorio a Milano, poi dal 28 aprile al 2 maggio ricoverato a Padova. La consideravo un’impresa impossibile. L’esito dipendeva dalla forza di volontà supportata dall’impegno emotivo del referente affettivo. E Angelica aveva chiesto di essere quel referente. Quando ha deciso di lasciarmi, prima che andassi a Padova, i medici l’hanno avvisata che così rischiavo il fallimento della terapia. Ma a Padova lei non mi ha accompagnato”.

“L’ho fatto lo stesso – continua – per me e per mia figlia, che era nata a marzo. Ci sono andato anche se, a ogni terapia, sentivo come se una mano mi toccasse il cervello dentro nella testa, una sensazione che mi metteva in uno stato di ipersensibilità, diventavo molto facile al pianto. Non ero in grado di affrontarla senza la presenza di Angelica”.

Morgan (Foto da video)

“Mentre ero in ospedale, lei era all’Elba col suo ex. Mi sono sentito distrutto”

Morgan spiega così la decisione della cantautrice di lasciarlo. “Già da prima mi diceva: sto per fare una cosa brutta che non voglio, soffriremo, sto per accoltellare me stessa. Aveva iniziato quando è uscita una nostra foto sui giornali e lei diceva che passava per sfasciafamiglie. È come se avesse fatto la terapia del disinnamoramento: costruisci il mostro per allontanarti. Infatti, aveva chiesto al mio autista di mandarle le mie foto nei momenti peggiori, anche quella in ospedale. Aveva bisogno di costruire una figura solo negativa e di fare il no contact. Questa cosa deve averle preso la mano. Dopo, scoprirò che mentre ero in ospedale, lei era all’Elba col suo ex. Mi sono sentito distrutto, quella scoperta mi ha ucciso”. Dopo aver affrontato la terapia Morgan esce dall’ospedale e due giorni dopo, il 4 maggio, la donna lo blocca su WhatsApp. La prima querela è del 25 maggio e riferisce di insulti e minacce fra aprile e maggio.

“Io quei messaggi brutti li ho mandati in quel contesto – si difende -. Non ero in me e c’era anche il lockdown e ormai una neonata che aveva bisogno di un padre. Provavo una rabbia ingiustificata, ero esasperato, svuotato di qualsiasi speranza. Mi sentivo in fin di vita psicologicamente ed emotivamente”.
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Morgan (Foto da video)

“Anche se annunciare il suicidio non è un suicidio, è una richiesta di aiuto”

Morgan ammette di non aver mai smesso con le droghe: “Non riuscivo proprio a smettere. Ancora il 16 aprile Angelica mi aveva scritto ‘sei il mio Marco’ e, dalla querela, ho scoperto che data l’inizio dello stalking al 17 aprile, quando le ho risposto che, se mi lasciava, mi toglievo la vita. Anche se annunciare il suicidio non è un suicidio, è una richiesta di aiuto. Prima del ricovero, il 26 aprile, le mando ‘il messaggio dolente’, da cui, poi, ho tratto almeno venti canzoni. Ne è venuto fuori una sorta di poema seriale, un’opera unica, mai fatta prima da nessuno, con musica, canzoni, prosa. C’è tutta la nostra storia. Ma lei aveva preso il “messaggio dolente” come una minaccia. Sapeva che ogni cosa che scrivo diventa una canzone, mi fa ‘mi stai ricattando?’. Resto incredulo, scioccato. Le dico che è un atto d’amore, non una minaccia. Le chiedo di starmi accanto perché è un calvario”.

Morgan ammette di avere sbagliato con Angelica Schiatti. “Ero nelle condizioni che le ho detto. Ora, chiedo ad Angelica pubblicamente scusa, ho detto cose orribili. Ero fuori di me. Le scuse private sono riuscito a fargliele su Instagram, il 25 aprile 2021”.

Morgan e Selvaggia Lucarelli (Foto Instagram)

Morgan ha postato una foto privata dell’ex fidanzata: “Però l’ho subito cancellata”

Il cantante legge il messaggio di scuse inviato ad Angelica Schiatti “Vorrei che le mie parole arrivassero a te integre, così che tu possa riceverne la carezza che la mano di chi le scrive porge al tuo bel volto, con una gentilezza che è far sì di non toccarlo oltre la soglia di uno sfiorar pensato… Angelica, so di aver sbagliato, di averti ferita… e per prima cosa mi preme chiederti scusa… Un gesto doveroso, necessario, autentico… Ho visto chiaramente cosa ti ha frenato, il perché della tua scelta di allontanarti… ammetto che sono i miei limiti, la mia incompiutezza…”. In merito alle frasi ingiuriose formulate contro la donna, Morgan da una sua spiegazione. In una chat di gruppo ha scritto “ora vi sparo una tripletta di video porno di A. che vi mettono a posto per qualche anno”.

“L’ho scritto con lo spirito di quello che si sfoga, che sta male, è deluso – si giustifica –  Però la foto l’ho postata, subito cancellata, non l’ha vista nessuno e non era porno né intima. I consulenti tecnici della Procura non hanno trovato niente, nessun revenge porn. Dire che sono uno stalker è come dire a un cane che è un gatto”.

Angelica Schiatti, Morgan e Calcutta

“Mi è stato tolto ogni lavoro: il disco, un libro che doveva uscire, il programma Rai, i concerti”

Angelica Schiatti si è detta spaventata perché Morgan, rispondendo alle polemiche, ha pubblicato un post con la foto della strada di casa sua. “Ho scritto un post su Instagram per dire che ho querelato Selvaggia Lucarelli. Serviva una foto e ci ho messo la più neutra che ho trovato: quella che mi aveva appena mandato un’amica. Non ci ho proprio pensato che è una via vicina a casa sua, anche perché, a quanto ne so, Angelica non sta più a Milano. Capisce la sfiga?”. Il cantante conclude parlando del suo percorso di disintossicazione: “Dopo la batosta, lentamente, mi sono ripreso. Mi hanno salvato la musica e mia figlia. Nello scorso maggio, avevo firmato il contratto con Warner ed ero felice: da dodici anni, cercavo un contratto con una major. Il mio più grande dolore è che mi è stato tolto ogni lavoro: il disco, un libro che doveva uscire, il programma Rai, i concerti. Mi sento come amputato. Con Warner, Calcutta ha detto o me o lui, e Warner mi ha stracciato il contratto”.

“L’ho denunciato, ho dovuto farlo. Il brutto di questa vicenda è che mi hanno fatto diventare una persona che non sono: io credo che un cantautore non può denunciare un altro cantautore, io credo nel dialogo, nella forza delle parole, nella pietà, nell’umanità”, conclude.

Pubblicato il 05/08/2024 11:31

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