Benedetta Rossi vola sempre più in alto con le sue ricette ed entra in affari con Mondadori. La food influencer ha deciso di cedere parte dell’azienda che detiene insieme all’inseparabile marito Marco Gentili. In un comunicato si legge che Mondadori Media ha acquistato il 51% del capitale sociale di Waimea, la società titolare di tutti dei diritti di proprietà intellettuale e di sfruttamento economico dell’immagine di Benedetta Rossi e di Marco Gentili per una somma pari a 6,9 milioni di euro. Un colpaccio per la food influencer più famosa della tv, che ha conquistato il cuore di milioni di casalinghe con i suoi modi semplici e le sue ricette create con ingredienti alla portata di tutti.

Il progetto è questo, come si legge nella nota: “Il Gruppo Mondadori intende creare attraverso la gestione coordinata e sinergica delle attività legate al brand ‘Fatto in casa da Benedetta’ e di GialloZafferano, il player multimediale leader nel settore food & cooking, sia in ambito digitale sia nei media tradizionali”.

Benedetta Rossi: “Con Marco abbiamo deciso di rafforzare la nostra struttura”

Secondo l’accordo Benedetta Rossi e Marco Gentili rimarranno comunque amministratori con piena autonomia nella gestione delle attività. “Vista anche l’importante esperienza digitale di Mondadori in ambito food – ha dichiarato la stessa Benedetta Rossi – quando con Marco abbiamo preso la decisione di rafforzare la nostra struttura per consolidare quanto raggiunto finora e porre le basi per un’ulteriore fase di sviluppo, è venuto naturale pensare al Gruppo Mondadori quale miglior partner industriale e strategico”. La collaborazione con Mondadori è già stata avviata da tempo, Benedetta Rossi ha infatti pubblicato con il gruppo 9 libri, i cui dati di vendita, se sommati, arrivano a 1,5 milioni di copie. Numeri da capogiro per la cuoca marchigiana che ha avuto l’intuizione di mettere in tavola gli stessi piatti che in famiglia vediamo alla domenica o durante le feste.
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Le ricette di Benedetta Rossi sono la sua arma vincente, ma anche i quasi 20 milioni di follower

Ma qual è il segreto del brand di Benedetta Rossi? La food influencer ha scelto di mettere al centro della sua immagine una famiglia semplice: zie, nonne e un marito alla mano. I suoi follower si rivedono in lei che gioisce, che si arrabbia. A volte piange quando le fanno notare che le sue torte rustiche sembrano crude. Nelle sue ricette utilizza gli stessi ingredienti che mettono nel carrello migliaia di casalinghe, donne lavoratrici e mamme che devono arrivare a fine mese. Grazie a lei riescono a creare ricette sempre diverse spendendo poco tempo e pochi soldi. Ecco la sua forza. Benedetta Rossi è spesso al centro di pesanti critiche,ma è riuscita ad andare avanti, forte dei suoi quasi 20 milioni di follower tra Facebook, Instagram e Youtube. Le sue ricette raccolgono consensi e lei intanto continua a raccontare la sua vita semplice. Le passeggiate con il suo amato cane e la sua vita di coppia.

Dopo il bilancio del 2028, la partecipazione di Mondadori potrebbe salire anche al 70%

Le fan di Benedetta Rossi attendono con ansia i consigli per i pranzi e le cene di Natale, per i compleanni, per l’estate. Ricette semplici con in mezzo sponsorizzazioni e ingredienti che le fruttano ottimi introiti. Tornando ai numeri, “la società Waimea è detenuta al 97,9% da Benedetta Rossi e Marco Gentili”. L’operazione con Mondadori “prevede l’iniziale acquisizione da parte del 51% del capitale sociale di Waimea. Il prezzo, che verrà corrisposto interamente per cassa al closing, è di 6,9 milioni di euro”. I termini dell’operazione del gruppo Mondadori prevedono anche una componente variabile, da definire sulla base dei risultati del biennio 2023-2024 e dell’esercizio 2026. Dopo il bilancio del 2028, la partecipazione di Mondadori potrebbe salire anche al 70%.

Benedetta Rossi e il marito spiegano la loro decisione ai follower

Come è nel loro stile, la food influencer e Marco Gentili hanno realizzato una serie di storie Instagram per raccontare personalmente ai follower i motivi della loro decisione. “Sicuramente molti di voi avranno letto la notizia dell’accordo con Mondadori. Preferisco spiegarvi di pesona cosa sta succedendo, ora vi accenno, poi ve ne parlerò con Marco che è più bravo di me”, ha esordito Benedetta Rossi. “È un accordo che valutavamo da tempo, però volevo rassicurarvi perché per quanto riguarda noi non cambierà assolutamente nulla: rimarremo sempre Benedetta e Marco, quello che avete visto negli anni”, ha proseguito. “Semplicemente ora saremo supportati da persone che conosciamo molto bene – ha aggiunto – e che sentiamo come una famiglia dato che collaboriamo da più di otto anni. Noi rimarremo sempre liberi di fare le nostre scelte con lo stesso buon senso di sempre”.

“Uno dei punti importanti dice è che avremo massima autonomia e indipendenza, ma c’è anche un aspetto gestionale della società per cui dobbiamo ammettere che da anni non ci sentiamo più adeguati, le dimensioni che ha raggiunto la nostra realtà sono tali per cui noi non abbiamo le capacità necessarie per la gestione”, le ha fatto eco Marco Gentili.

Marco Gentili: “Abbiamo commesso tanti errori, con Mondadori ci sentiamo molto più sicuri”

Marco Gentili ha spiegato la necessità di avere un supporto professionale per una realtà che è diventata molto grande: “Anche se non abbiamo fatto vedere i momenti di sconforto, di difficoltà, dobbiamo dire che abbiamo commesso anche tanti errori anche abbastanza gravi con le persone e alcune scelte. Quindi è da tempo che cercavamo un partner che ci aiutasse sotto questo aspetto. Con Mondadori ci sentiamo molto più sicuri sotto questi aspetti. Da grandi opportunità derivano grandi responsabilità”. “Le grandi opportunità ce le avete date voi che ci avete sempre supportato aiutato e seguito, le grandi responsabilità sono nostre anche verso le persone che collaborano con noi e ci aiutano tutti i giorni”, ha concluso.

“Sarebbe stato un peccato rovinare tutto solo per non ammettere di non essere più all’altezza di alcuni aspetti che stavano iniziando a penalizzare l’aspetto creativo. Secondo noi è la scelta più giusta”, hanno detto in conclusione.