La moglie di Rocco Siffredi: “Ho dovuto rieducarlo al sess0”

13 Settembre 2024, 11:58

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La moglie di Rocco Siffredi, Rózsa Tassi, ha rilasciato un’intervista al “Corriere della Sera” in cui ha svelato aspetti inediti del suo matrimonio con l’ex pornodivo. Nei giorni scorsi la donna ha accompagnato il marito al “Bergamo Sex” insieme ai figli Leonardo e Lorenzo, con la fidanzata di quest’ultimo, la ballerina Lucrezia Lando. Anche Rózsa Tassi era un’attrice p0rno ed era conosciuta con il nome d’arte di Rosa Caracciolo: “Lo ha scelto Rocco – svela – per ricordare Franco Caracciolo, uno dei suoi più cari amici, morto per le complicazioni dell’Aids nel 1992. Aveva origini nobili e divenne popolare alla fine degli anni ’80 grazie alla partecipazione alla trasmissione ‘Indietro tutta!’ di Renzo Arbore, tra le Ragazze Coccodè”. Poi ricorda il loro primo incontro: “Nel 1993 ero a Cannes per fare da testimonial a una linea telefonica erotica durante gli Hot d’or, che è un premio europeo per il cinema porno. Lui vide una mia foto e si innamorò”.
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La moglie di Rocco Siffredi: “Ho subito qualche pregiudizio, sono stata male”

Il loro è stato un connubio anche professionale per circa 4 anni, poi lei ha lasciato il mondo del p0rno. “Avevo provato per capire se poteva essere la mia strada, ma non lo era”, spiega Rózsa Tassi. La loro è stata da subito una storia d’amore travolgente. L’ex attrice confida che il marito sa essere molto romantico: “Di recente, è stato invitato a una serata a Roma. Io ne ho approfittato per uscire con le amiche. Quando sono tornata in albergo, la camera era tappezzata di post it con frasi d’amore”. Quando la storia tra loro si è fatta seria c’è stata la presentazione alla famiglia, ma è andata bene: “A loro bastava sapere che ero felice. Io vedo la persona, non quello che fa, i valori, la simpatia.  Ci sono tanti che svolgono lavori normali e fanno le cose peggiori”. Rózsa Tassi ammette di aver subito negli anni qualche pregiudizio. “Un giorno, a Roma, andai in banca – ricorda – e il cassiere ci provò con me. Avrà pensato: ‘Questa sta con Rocco Siffredi, ci starà con tutti’. Sono stata male”.

Il loro matrimonio lungo oltre 30 anni ha conosciuto anche momenti difficili. “Gli alti e bassi quando si sta insieme da tanti anni capitano – spiega -. Rocco era entrato in una profonda crisi perché i figli stavano crescendo. Aveva paura che non accettassero il suo lavoro. Gli dissi: ‘Loro capiscono’. La famiglia si rompe quando non c’è armonia e noi l’abbiamo sempre mantenuta”. “La ricetta per stare insieme? Sincerità, comunicazione e amore”, aggiunge.

Rocco Siffredi e la moglie sognano di diventare nonni

Rózsa Tassi svela alcuni difetti del marito Rocco Siffredi: “È disordinato e non sa dire di no. Ma si impegna, sul disordine. Ed è molto permaloso. All’inizio non era facile fare l’amore con lui. Era abituato a girare due o tre scene al giorno. Il sesso per lui era meccanico, fatto per le telecamere. Quando tuo marito è il più grande p0rnoattore del mondo e tutto quello che fa a letto è sbagliato, non è facile farglielo capire. Tanto più che io avevo solo 21 anni, lui 29. Ho dovuto educarlo”. E la gelosia? “Io non sono gelosa, perché ho sperimentato il set e so che è lavoro. Un corpo è un corpo. L’anima è un’altra cosa. Semmai il geloso è lui. Capita che abbia degli incubi in cui immagina che io lo tradisca e non mi parli per giorni”.

Uno dei figli della coppia, Lorenzo, è laureato in Economia e lavora nella società del padre. Dopo la partecipazione a “Ballando con le stelle” si è fidanzato con con Lucrezia Lando, ballerina del programma. L’altro figlio, Leonardo, è ingegnere e atleta. Rocco Siffredi ha da poco confessato di desiderare di diventare nonno. E la moglie è d’accordo? “Certo, e credo che non dovremo aspettare molto”, conclude.