Michelle Comi lancia una raccolta fondi per rifarsi il seno ma GoFundMe la blocca

13 Ottobre 2024, 14:58

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Michelle Comi fa centro un’altra volta. Stavolta l’influencer ha pensato a una raccolta fondi per coronare il suo sogno di rifarsi il seno. La giovane, famosa per le sue richiesta scandalose sempre esaudite da ricchi imprenditori, è riuscita a stupire ancora. In passato ha fatto notizia per essersi fatta offrire una vacanza di lusso grazie a un appello su Instagram. Virale è diventato anche un video in cui stilava una lista di regali per il suo compleanno con pretese da capogiro. L’influencer torinese molto attiva su OnlyFans ha pubblicato su TikTok una serie di video in cui tiene aggiornati i suoi fan sulla sua ultima trovata. La nuova raccolta fondi è stata pensata  per pagarsi un intervento di mastoplastica additiva. Il titolo della raccolta è “Contribuisci all’aumento del seno della tua principessa”.

La descrizione è sfacciata e impertinente come sempre: “Salve da tempo ho oramai il desiderio di aumentare di una taglia il mio seno. Donate per contribuire anche voi all’intervento per la vostra sovrana. Vi terrò aggiornati in questo percorso”.

Michelle Comi e la raccolta fondi per rifarsi il seno: un imprenditore ha versato 3mila euro

In un video su TikTok Michelle Comi ha poi fatto sapere che in tantissimi hanno risposto all’appello: in poco più di 24 ore l’influencer ha raccolto l’obiettivo finale di 15mila euro.  Una curiosità: ben 3.000 euro sono arrivate da parte di Federico Menconi, imprenditore nel campo dell’odontoiatria. Il suo sogno sembra destinato a realizzarsi grazie ai donatori. La quota media versata sarebbe di circa 170 euro. Michelle Comi è molto seguita sui social: su Instagram conta ben 444mila follower, mentre su TikTok ne vanta quasi 300mila. Ma la sua popolarità è arrivata alle stelle soprattutto grazie a OnlyFans, la piattaforma di contenuti per adulti su abbonamento, nella quale la 30enne è tra le più seguite in Italia. L’influencer è intervenuta anche a programmi quali “La Zanzara” dove è stata intervistata per esporre le sue opinioni sempre controcorrente.
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Selvaggia Lucarelli: “E’ proprio della viralità dell’indignazione che lo shockvertising si nutre”

Michelle Comi non è altro che un fenomeno social che punta ad indignare il pubblico per fare hype. Un esperimento sociale che testa la società in cui viviamo. Anche Selvaggia Lucarelli ha detto la sua sulla giovane “provocatrice”. La scrittrice e giurata di “Ballando con le Stelle” in un articolo pubblicato su “Il Fatto Quotidiano” ha sottolineato come indignarsi non abbia senso: “La tecnica adottata da Michelle Comi è molto vecchia e spiega come Antonella Elia sulla figura della ‘bionda svampita’, abbia costruito una carriera. Elia non era affatto scema, al massimo un po’ naïf, ma quello era il suo personaggio, che risuonava con un sentire molto diffuso ai tempi. Al suo modo era un po’ la stessa idea che c’è dietro a Comi, pur nella sua innocuità: Elia promuoveva sé stessa con l’esagerazione di tratti caricaturali, spacciandoli per genuini”.

Selvaggia Lucarelli ha insistito sull’insensatezza di indignarsi per le trovate dell’influencer perché smettere di indignarsi è l’unico modo per farla smettere di “esistere”. “Se il marketing non ci piace, indignarsi è una mossa suicida, perché è proprio della viralità dell’indignazione che lo shockvertising si nutre”, ha concluso. Per la cronaca, a seguito delle numerose segnalazioni ricevute, GoFundMe ha bloccato la raccolta fondi risarcendo tutte le persone che avevano versato somme di denaro per finanziare l’intervento di chirurgia plastica di Michelle Comi.