Come anticipato due mesi fa Michela Murgia, affetta da un carcinoma renale al quarto stadio, ha sposato l’attore, regista, musicista e autore Lorenzo Terenzi. Ad annunciarlo è stata la scrittrice sarda sul suo profilo Instagram. “Qualche giorno fa io e Lorenzo ci siamo sposat3 civilmente – ha svelato – Lo abbiamo fatto ‘in articulo mortis’ perché ogni giorno c’è una complicazione fisica diversa, entro ed esco dall’ospedale e ormai non diamo più niente per scontato. Lo abbiamo fatto controvoglia: se avessimo avuto un altro modo per garantirci i diritti a vicenda non saremmo mai ricorsi a uno strumento così patriarcale e limitato, che ci costringe a ridurre alla rappresentazione della coppia un’esperienza molto più ricca e forte, dove il numero 2 è il contrario di quello che siamo”.
“Tra qualche giorno nel giardino di casa celebreremo la nostra famiglia queer”
“Niente auguri, quindi – ha chiesto Michela Murgia – perché il rito che avremmo voluto ancora non esiste. Ma esisterà e vogliamo contribuire a farlo nascere. Tra qualche giorno nel giardino della casa ancora in trasloco daremo vita alla nostra idea di celebrazione della famiglia queer. Le nostre promesse non saranno quelle che siamo stat3 costrett3 a fare l’altro giorno. Vogliamo condividerlo a modo nostro e lo faremo da questo profilo, senza giornalist3 o media vari. Il nostro vissuto personale, come quello di tutt3, oggi è più politico che mai e se potessi lasciare un’eredità simbolica, vorrei fosse questa: un altro modello di relazione, uno in più per chi nella vita ha dovuto combattere sentendosi sempre qualcosa in meno”.
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“I ruoli sono maschere. Sposo un uomo, ma poteva essere una donna”
Lo scorso maggio, Michela Murgia aveva preannunciato le nozze sulle pagine del “Corriere della Sera”: “Mi sposo. Lo Stato alla fine vorrà un nome legale che prenda le decisioni, ma non mi sto sposando solo per consentire a una persona di decidere per me. Amo e sono amata, i ruoli sono maschere che si assumono quando servono. Sposo un uomo, ma poteva essere una donna. Nel prenderci cura gli uni degli altri non abbiamo mai fatto questione di genere”. Lorenzo Terenzi è nato a Firenze nel 1988 e ha conosciuto Michela Murgia nel 2017 grazie allo spettacolo teatrale “Quasi grazia” in cui era assistente alla regia mentre la scrittrice interpretava la protagonista, Grazia Deledda. Diplomato al Teatro Stabile di Genova, il futuro marito della scrittrice ha lavorato per il cinema e soprattutto per il teatro.
I componenti della queer family di Michela Murgia
Nella medesima intervista, la scrittrice aveva parlato della sua “queer family”: “Non sono sola, ho dieci persone (…) Un nucleo familiare atipico, in cui le relazioni contano più dei ruoli. Ho comprato casa, con dieci posti letto, dove stare tutti insieme”. Della famiglia allargata di Michela Murgia, che in passato è stata sposata con Manuel Persico, fanno parte il cantante lirico Francesco Leone, l’attivista Michele Anghileri, l’avvocata Cathy La Torre, le scrittrici Chiara Valerio e Chiara Tagliaferri. Alcuni vivono con lei, altri no, altri andranno a vivere con lei nella casa con dieci posti letto appena acquistata.