Mercedesz Henger: “Il lavoro di mia madre? Non ci ho mai visto niente di male”

01 Marzo 2024, 13:18

3' DI LETTURA

Mercedesz Henger, 32 anni è stata ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio”. La 32enne che si professa single è nata dall’unione tra il produttore di film per adulti Riccardo Schicchi e l’ex p0rnostar ungherese Eva Henger. “Ho scoperto che Riccardo Schicchi non era il mio padre biologico quando avevo 17 anni – ha svelato – Ma per me era mio padre a tutti gli effetti. È stato eccezionale, c’è sempre stato. Quando studiavo in Inghilterra, era l’unico che mi chiamava tutti i giorni. Mi voleva molto bene e anch’io a lui. So chi è il mio padre biologico ma non l’ho mai incontrato. Ogni tanto mi prende la curiosità di incontrarlo, di vedere cosa avrebbe da dirmi. C’è stata una telefonata con lui a 17 anni”. “Il mio reale debutto lo considero all’Isola dei Famosi, avevo 24 anni – ha confessato Mercedesz Henger – Però bazzicavo nel mondo dello spettacolo già da un po’. A 24 anni ho scoperto un mondo. Prima dell’Isola, ho fatto l’università in Inghilterra, ho lavorato come cameriera e poi mi sono ritrovata nel mondo in cui fondamentalmente ero cresciuta ma di cui in realtà non avevo mai fatto realmente parte. Adesso lo sto vivendo appieno, esistono anche i social. Sto vivendo sia il mondo della televisione che quello dei social media”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

La lite con la madre: “Non ci siamo parlate per due anni”

La giovane ha parlato del rapporto conflittuale con la madre: “Essendo cresciuta sotto i riflettori, molti aspetti della mia vita si vedevano, come il litigio con mia madre che purtroppo ebbe luogo sotto i riflettori. Cosa che io avrei voluto evitare. C’era chi stava dalla parte di mia madre, chi dalla mia. Fondamentalmente era una cosa bruttissima da vedere. Mia madre mi rimproverava il rapporto con il mio ex (Lucas Peracchi, ndr), loro litigavano tanto e, per quanto io cercassi di rimanerne fuori, non potevo. Mamma pensava che lui mi avesse manipolato. Sicuramente quello che ho vissuto con Lucas non era un rapporto sano. Però a mio avviso mia madre poteva gestirla in maniera diversa. Anche lei mi ha ferito. Mi aspettavo che lei cercasse di capirmi e, per la prima volta in vita mia, di chiedermi scusa. Mia madre non chiede mai scusa. Era evidente, anche in famiglia, che prima o poi ci sarebbe stato un riavvicinamento. Avrei voluto che succedesse prima. Noi non ci siamo parlate per due anni”. Le due si sono riappacificate quando Eva Henger rimase vittima di un grave incidente prima che Mercedesz partisse per l’Honduras: “La prima cosa che ho pensato è stata ‘vabbè, non parto più’. Fu lei a dirmi: ‘Non ci provare. Cosa vieni a fare? Sei un dottore?’”.

“Non mi ricordo quando imparai cosa fosse il sess0, per mio padre era un’arte”

Infine, Mercedesz Henger ha spiegato come si vive da ragazzini con una mamma che fa la p0rnostar: “Io l’ho sempre accettato. Non mi ricordo neanche quando imparai cosa fosse il sess0 e comunque lo associavo a una cosa bellissima. Come ne parlava mio padre Riccardo Schicchi, il sess0 era un’arte. Io non ci ho mai visto niente di male. Poi mi è sempre stato chiaro che io potevo scegliere la mia strada e che non doveva assolutamente per forza essere quella. Così ho fatto, infatti. Non lo vedevo sotto una luce negativa finché un giorno uno dei miei compagni di scuola, che l’aveva sentito dai suoi genitori a casa, mi disse: ‘Ma tua madre fa la p0rnostar?’. E io: ‘Sì, perché?’. Poi entriamo sul volgare da come l’ha descritto lui. Comunque cose che aveva sentito a casa. Piano piano le voci e i commenti aumentavano e io iniziai a capire che non era visto come una cosa normale o positiva dal resto del mondo. A scuola mi son fatta la pelle! Ho imparato ad accettare questi commenti e a vederli per quello che sono. Gente che la pensa diversamente da me e purtroppo devo accettarlo”.