07 Aprile 2022, 17:32
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Nelle scorse ore Abbie Chatfield, influencer e conduttrice radiofonica australiana, è balzata agli onori della cronaca italiana. La donna si trova in vacanza a Venezia con il compagno Konrad Bień-Stephen e si è detta entusiasta della sua trasferta. Tutto è filato liscio fino a quando la coppia ha deciso di cenare presso il ristorante “Club del Doge”.
Al momento di scegliere le portate, la Chatfield è andata su tutte le furie per colpa del menù. Il suo, a differenza di quello del compagno, era senza prezzi. Una circostanza molto diffusa, specie nel settore dell’alta ristorazione, dove si presuppone che a pagare il conto sia l’uomo. L’australiana parla di scelta sessista. “Solo gli uomini hanno il menu con i prezzi indicati? Il patriarcato colpisce ancora! – ha tuonato sui social – Com’è possibile? E’ inaccettabile! E’ ridicolo! Ma ti pare? Sono io il breadwinner (il capofamiglia, ndr.)”.
Dopo il putiferio scatenato, sono arrivate le scuse del ristorante veneziano: “Siamo spiacenti di aver creato disagio a un’ospite. Faremo tesoro dell’errore per migliorarci. Chiederemo a tutti i clienti quale carta preferiscono”.
Cosa ne pensano gli chef e i ristoratori nostrani? Davide Oldani definisce “idea vecchia” quella del “menu di cortesia” per le donne. Sulla stessa linea, Antonia Klugmann: “L’idea che la donna non paghi è antiquata. In 17 anni non ho mai consegnato un menu senza prezzi. Io stessa, se fossi ospite, vorrei sapere quanto paga l’altro”.
Della stessa idea è Carlo Cracco. “Nessuno si è mai lamentato con noi – dice lo chef vicentino – Se poi un cliente esce e commenta diversamente non ci posso fare nulla. Ma sono almeno 4-5 anni che consegniamo il menu con i prezzi a tutti, a meno che non vi sia l’esplicita richiesta di evitarlo. Prima c’era, in effetti, l’usanza di portare al tavolo un menu normale e uno di cortesia, adesso non esiste maschio o femmina, esistono solo esigenze particolari che soddisfiamo. A meno che non abbiano negato l’altro menu una volta richiesto, l’accusa di sessismo mi sembra esagerata: avranno fatto questo gesto sovrappensiero”.
“Noi diamo il menu ‘cieco’ alla donna di default, come abitudine – gli fa eco Andrea Berton – Ma in effetti se entrano due donne lo ricevono con i prezzi. E ci capita che qualcuna, se non lo vede completo, si infastidisca, allora lo sostituiamo subito. Io personalmente lo darei a tutti con i prezzi, ci siamo anche posti il tema con lo staff di recente e abbiamo deciso di andare avanti come sempre. Ma è un po’ anacronistico anche perché, se penso alle coppie, uno scontrino su quattro lo paga la donna”.
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07 Aprile 2022, 17:32