Dopo le immagini mostrate da “Striscia La Notizia” in cui Memo Remigi allunga le mani sul fondoschiena di Jessica Morlacchi, il cantante è stato licenziato dalla Rai e il suo gesto condannato da più parti. Valerio Staffelli lo ha raggiunto per consegnargli il Tapiro d’oro, per l’occasione avvolto da un polpo.
“Mi sento veramente un pir*a per quello che ho fatto”
“Lei non è più un uomo Rai, altro che ‘innamorati a Milano’. Lei mi ha fatto ‘lumaconi e poliponi a Roma’”, ha sottolineato il tapiroforo. “Più che un tapiro lo definisco una ta-pirlo perché mi sento veramente un pir*a per quello che ho fatto e vorrei approfittare di questa occasione per fare delle scuse – ha replicato Remigi – Vorrei scusarmi innanzitutto con Jessica, con Serena Bortone, con l’azienda Rai, con il pubblico che mi ha sempre seguito in tutti questi anni con grande affetto e gratitudine”.
“Ho fatto un grave errore, lo riconosco”
“Mi sembra di essermi comportato sempre in una maniera pulita e decente – ha proseguito – Ho fatto un errore. Chi non ha fatto un errore nella vita? Ognuno sbaglia, ho fatto un grave errore, lo riconosco. E do un consiglio: non fate mai queste cose nemmeno per scherzo perché a volte gli scherzi ti portano delle pessime conseguenze”.
“E’ stato un gioco venuto male fatto tra amici”
“Lei ha detto che era un gesto scaramantico”, ha rilevato l’inviato di “Striscia”. “Non mi ha portato molto fortuna – ha ribattuto il cantante – Il ta-pirlo è molto carino, lo metterò sul mio comodino e ogni volta che lo guarderò penserò ‘bravo pi*la’ (…) E’ stata una cosa così, io non ne parlerei più. E’ stato un gioco venuto male, fatto tra amici, tra persone che lavorano insieme per tanto tempo. Di conseguenza è scappata questa cosa”.
“Spero di poter fare altro, vorrei scrivere un libro”
“Lei ha inventato la storia del microfono ma all’epoca del var si vede tutto. Cosa pensa del suo futuro?”, ha domandato Staffelli. “Il mio futuro in Rai? Finito – ha sentenziato Memo Remigi – Spero di poter fare qualche altra cosa. Vorrei scrivere un libro. Di cose belle ne avevo in programma, adesso sono tutte troncate. Le decisioni vengono prese dai vertici. Credo che Serena Bortone non c’entri niente, lei ha avuto questo comando dall’alto e purtroppo anche lei ha dovuto accettare questa cosa”.
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Serena Bortone: “Solidarietà a Jessica. Mi fermo qui, per ora”
Al contrario di quanto dichiarato da Memo Remigi, Serena Bortone ha subito preso posizione schierandosi dalla parte di Jessica Morlacchi. “Come avrete notato – aveva detto Serena Bortone annunciando l’allontanamento del cantante – da lunedì Memo Remigi non fa più parte del nostro gruppo di lavoro. In questo studio, Remigi si è reso responsabile di un comportamento che non può essere tollerato in questo programma, in questa azienda e per quanto mi riguarda in nessun luogo. Per rispetto della persona coinvolta avevamo mantenuto il riserbo ma ora che l’episodio è diventato pubblico sento di avere un dovere di sincerità con voi, di esprimere anche pubblicamente la mia solidarietà a Jessica. Solidarietà mia, della direttrice, dell’azienda e il mio profondo dispiacere. Mi fermo qui. Per ora”.
Jessica Morlacchi: “Non l’ho mai autorizzato ad allungare le mani”
Nella giornata di ieri anche Jessica Morlacchi ha rotto il silenzio. “Remigi ora chiede scusa, solo ora – ha scritto su Instagram – Sono contenta che lo faccia, ma mentre si scusa insinua che quel gesto fosse solo goliardia motivata dalla mia condiscendenza. È inaccettabile. Remigi sa bene che la mia naturale confidenza, dopo due anni di lavoro insieme, non l’ha mai autorizzato ad allungare le mani. Ora, forse per età, formazione ed esperienza sostiene che quel gesto era solo uno scherzo: mi auguro che adesso finalmente capisca che si tratta di un comportamento invadente ed offensivo. Anche ad 84 anni si può imparare dagli errori della vita. A tutti, per favore, chiedo ora silenzio e ringrazio la Rai per avermi protetta e sostenuta”.