“Per un errore di trasmissione l’ufficio stampa del #Quirinale ha inviato ai media un file sbagliato contenente alcuni fuori onda del Presidente Mattarella. Ce ne scusiamo con gli operatori dei media e i telespettatori”. Il mea culpa del Quirinale è arrivato dopo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella era già stato incoronato nuova star del web per via del simpatico siparietto che l’ha visto a tu per tu con il suo portavoce Giovanni Grasso. “Eh Giovanni, non vado dal barbiere neanch’io…”, ha fatto notare Mattarella al suo collaboratore dopo che questi lo aveva invitato a sistemarsi il ciuffo prima di rivolgere il suo messaggio alla nazione.
“Non vedo l’ora di rivedere il Presidente Mattarella per potergli sistemare i capelli, un po’ lunghi. Capisco il suo rammarico perché in questo mese si sono davvero allungati un bel po’. E, quindi, non stanno in ordine”, dichiara adesso all’Adnkronos Franco Alfonso, palermitano di 81 anni che da oltre venti anni è il barbiere di fiducia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Anche lui, proprio come tutti noi, dovrà aspettare ancora per andare dal barbiere. E io sarò felice di potergli tagliare ancora i capelli”, svela Alfonso che per ragioni di sicurezza raggiunge Mattarella nella sua abitazione ogni volta che arriva il momento di occuparsi della sua chioma.
“Il Presidente è venuto a Palermo l’ultimo sabato di febbraio e gli ho tagliato i capelli. Quel sabato ci sono andato, come faccio sempre quando gli vado a tagliare i capelli e dare una sistemata alla sua chioma bianca, ma non immaginavamo che io avrei dovuto chiudere temporaneamente il salone e il presidente non potesse venire per così tanto tempo a Palermo. Quel giorno venne solo per poche ore, ricordo, perché doveva rientrare subito a Roma”, spiega il barbiere.