Massimo Ciavarro parla per la prima volta di Clizia Incorvaia, ora che è diventata la moglie del suo unico figlio Paolo, nato dal matrimonio con Eleonora Giorgi. In un’intervista rilasciata a “La Stampa”, l’attore parla della sua vita tra l’isola di Lampedusa e Roma e riguardo all’ex consorte dice: “Eleonora è stata mia moglie, una parte fondamentale della mia vita, abbiamo fatto un figlio, niente potrà cancellarla. E’ naturale, non c’è niente di artefatto nel nostro legame”. Quando l’attrice è stata male, pochi mesi fa a causa di un intervento per l’asportazione di un tumore al pancreas, Massimo Ciavarro c’era. E’ andato in ospedale a fare le notti. “Che cosa avrei dovuto fare? Sarei stata una mer…se non fossi andato – spiega -. Per me è stata la cosa più normale del mondo. Anche se ultimamente non ci sentivamo tanto spesso, nel momento del bisogno era logico starle accanto. Sono stato felice di vedere la sua gioia e anche quella di mio figlio Paolo”.
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Massimo Ciavarro elogia la moglie del figlio Paolo: “Penso che sia la donna giusta per lui”
A proposito del figlio, Massimo Ciavarro ha partecipato alle sue nozze, lo scorso 13 luglio. Paolo Ciavarro ha sposato Clizia Incorvaia. I due stanno insieme da febbraio del 2020, ovvero da si scambiarono il primo bacio nella casa di Cinecittà. Lui era entrato al “Grande Fratello Vip” da single mentre Clizia Incorvaia veniva dalla turbolenta separazione dall’ex marito, Francesco Sarcina, da cui ha avuto la sua primogenita Nina che oggi ha 8 anni. Per la prima volta Massimo Ciavarro si esprime sulla nuora e dice: “Penso che Clizia sia la donna giusta per lui, è un vulcano, sempre piena di idee, Paolo invece è un po’ come me, abbastanza cupo. Si completano”. Il figlio e la nuora lo hanno reso nonno del piccolo Gabriele, a cui Massimo Ciavarro dice di essere molto legato: “Vorrei vederlo di più, ha due anni e mezzo, è stupendo, mi chiama nonno Massolo, ha un po’ paura di me, forse perché i primi tempi mi ha visto con la barba e io ho fatto un po’ il burbero. Però sono contento, almeno sa chi sono”.
“Vivo a Lampedusa, nei miei geni c’è il mare. Sarà perché mia madre è nata a Ustica”
Massimo Ciavarro ha un legame molto forte con la Sicilia. “Nei miei geni c’è il mare – racconta -. Sarà perché mia madre è nata a Ustica. Sarà perché tutto è cominciato quando avevo 14 anni, sulla spiaggia di Tor San Lorenzo, ma io al mare ci sto bene, ho una predisposizione per le isole, d’altra parte la vita di città non mi ha mai attirato, il cemento non mi piace e non amo la socialità”. Massimo Ciavarro vive per la maggior parte dell’anno a Lampedusa, per adesso è impegnato con la rassegna cinematografica “Vento del Nord” che cura da 20 anni insieme a Laura Delli Colli. La recitazione per lui ormai fa parte del passato, adesso si occupa di turismo.
Confessa di amare la solitudine che ti regala la vita in un’isola, ama godersi quelle giornate in cui “si alza il maestralino leggero e anche a Natale ti puoi fare il bagno e stare in grazia di Dio” ma ama anche le “tempeste di vento, in cui senti che la natura comanda”.
