Martina Colombari ha partecipato al podcast di Diletta Leotta “Mamma Dilettante”. L’ex Miss Italia ha parlato del suo rapporto con il marito Alessandro Costacurta e con il figlio Achille. Mamma e figlio hanno partecipato insieme all’ultima edizione di “Pechino Express” e dopo qualche settimana il ragazzo si è reso protagonista di un episodio spiacevole che è rimbalzato sulla stampa. A Milano il 18enne avrebbe fatto una sfuriata in taxi e, successivamente, avrebbe aggredito un agente della polizia locale con un pugno in pieno volto. E’ scattata la denuncia e il giorno dopo Achille Costacurta ha chiesto scusa pubblicamente per il suo comportamento. Un mestiere tutt’altro che facile quello della mamma, confessa Martina Colombari, che spiega come non sia stato facile rapportarsi con la gente che riconosceva lei e il marito per strada: “Quello che avveniva fuori di casa era molto diseducativo: lui per un periodo ha pensato che gli fosse tutto dovuto, da qui la difficoltà nel rispettare le regole, nel rispettare l’autorità”.
“Lui le ha prese due sberle, anche più di due. Da me, dal padre”
Martina Colombari, tra i due, è la più severa: “Billy mi rimprovera di stargli troppo addosso”. “Io a volte faccio l’amica, altre quella più severa, ma non ho la bacchetta magica – confida ancora – Spesso ho difficoltà anche io, a volte ci siamo rivolti anche a questa persona che fa sostegno alla genitorialità. Se hai dei problemi della gestione in famiglia perché non chiedere aiuto? È una forma di grande intelligenza”. L’ex Miss Italia sta attraversando un periodo delicato con il figlio ma ammette che tutte le fasi sono molto complesse: “Ci sono dei momenti in cui ti fanno inca**are da morire. Quando parli proprio un’altra lingua, ti trattano male, ti rispondono male, sbattono le porte, ti mandano a quel paese, non rispondono al telefono”. E aggiunge: “Lui le ha prese due sberle, anche più di due. Da me, dal padre”. Achille Costacurta per il suo comportamento è stato costretto anche a cambiare alcune scuole. “La sua frase storica è sempre stata ‘No mamma non è come credi’. Dopo una nota, dopo un’espulsione a scuola, dopo una marachella, dopo un petardo nel water dello spogliatoio del basket. ‘No mamma non è come credi’. Lui aveva sempre una sua versione, peccato che non corrispondesse mai alla realtà”, racconta Martina Colombari.
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“Avrei voluto una femmina e volevo chiamarla Penelope”
L’ex Miss Italia ricorda: “Inizialmente lo mettevi in castigo, poi gli toglievi delle cose, poi invece ho lavorato sui premi, però poi devono loro sbagliare anche loro, prendere delle porte in faccia e arrangiarsi un po’. Non puoi esserci sempre tu”. Lei, nonostante i difetti e le difficoltà, lo ama moltissimo: “Spero sia felice, perché gli ripeto sempre che la vita è meravigliosa ed è più semplice di quel che loro immaginano. Alla fine che prenda una laurea o che apra una piadineria a Miami, come sta dicendo in questi giorni… Che si fidanzi con un ragazzo o che abbia una moglie e faccia un figlio… Va bene tutto. L’importante è che possa guardarsi allo specchio e sorridere”. Diletta Leotta chiede alla sua ospite il motivo per cui abbia scelto di avere solo un figlio: “Non ne sono venuti altri. Non ho più fatto nulla per… Cioè, non ho preso pillola, Billy e io non siamo stati attenti, però doveva andare così. Doveva essere uno. Anche io sono figlia unica”. “Io avrei voluto una femmina e volevo chiamarla Penelope. Però quando mi hanno poi detto che era maschio sono subito diventata una mamma di un maschio secondo me”, conclude.