Martina Colombari e Alessandro Costacurta hanno rilasciato un’intervista di coppia al “Corriere della Sera”. I due coniugi raccontano la loro favola d’amore che dura ormai da quasi 30 anni, 27 per l’esattezza. Dagli inizi alla ricetta per vivere insieme in armonia tutti questi anni. L’ex Miss Italia e l’ex calciatore nascono come il classico stereotipo all’italiana, ma loro sembrano diversi, perché nulla è riuscito a scalfire il loro amore e la loro intesa in tutti questi anni. Un bel traguardo!! Ma Martina spiega subito quanto lei e il marito siano diversi: “Io sono romagnola, aperta, curiosa, ascolto le conversazioni di chi mi siede accanto ai tavoli . Lui è un po’ bacchettone, un soldato austro-ungarico. Potremmo essere il bianco e il nero se separati, ma formiamo il grigio insieme”. “Non so quale sia la formula magica per resistere così tanto tempo insieme – si inserisce Costacurta – Certamente abbiamo parecchie diversità ma pure molti elementi in comune. E poi c’è nostro figlio Achille che è il collante di tutto”.

Costacurta: “Siamo rimaste persone normali”

Qual è la vera ricetta per un matrimonio lungo e felice? Martina: “Non riusciamo a stare lontani ma contemporaneamente abbiamo bisogno dei nostri spazi. Insieme andiamo al cinema, a teatro, in vacanza ma poi ciascuno ha le proprie attività o la possibilità di staccare tre-quattro giorni separati”. E lui: “Alla fine siamo rimaste persone normali. Nel senso che abbiamo l’opportunità di partecipare a feste meravigliose o viaggiare in località di tendenza ma poi trascorriamo in estate tanto tempo a Riccione, dove mangiamo in spiaggia con i piedi sulla sabbia, o andiamo all’Alpe di Siusi, che abbiamo scoperto di recente”.
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“Per sposarla in chiesa sono ricorso alla Sacra Rota”

I due si sono conosciuti nel 1996 alla Settimana della Moda milanese. “Io e Christian Panucci una sera piombiamo al ristorante con sette modelle e al tavolo accanto ci sono Martina, con la mamma e la zia – racconta Costacurta – Ho chiamato Giorgio Armani alla cui sfilata Martina avrebbe partecipato per ottenere un posto in prima fila e il resto è storia”.  E Martina aggiunge: “Mia mamma lo indica pure con il dito. ‘Ma lui è quel bel giocatore del Milan?’”. Costacurta era già stato sposato, ma per impalmare la Colombari in chiesa è riuscito ad ottenere l’annullamento dalla Sacra Rota. “Martina insisteva. Ho dovuto portare un gruppo di amici al tribunale ecclesiastico per le testimonianze”, confessa l’ex calciatore. Per Martina non è stato facile: “Sono stata vista come quella famosa che ha portato via Costacurta alla moglie”. “Alcune fidanzate dei giocatori erano amiche della mia ex moglie – aggiunge lui –  per cui si era generata la dinamica tale per cui fosse scontato che diventassero ‘nemiche’ di Martina”.

L’ex calciatore sulla moglie: “Vorrei non si preoccupasse del giudizio degli altri”

Martina Colombari è reduce dalla partecipazione a “Pechino Express” insieme al figlio Achille. La conversazione si sposta sui rispettivi difetti. “Lei ha la mania di voler avere sotto controllo tutto ciò che gli gravita attorno. Vorrei che raggiungesse uno stato di libertà mentale tale da non doversi preoccupare del giudizio degli altri, certe volte nutre troppe attenzioni nei confronti della fuffa”, svela Costacurta. “Sono migliorata – interviene Martina – a Pechino Express ad esempio ho portato i trucchi ma li ho usati solo il primo giorno. Mi vedrete naturale come sono. Ale in compenso parla poco e quindi secondo lui tutti dovrebbero fare altrettanto. E poi spegne le luci e dosa l’acqua perché dice che sono uno spreco. Detto questo quando in India ho fatto ad Ale l’ultima videochiamata prima di immergermi nell’avventura di Pechino Express ho pianto. E lì ho capito quanto lo amo”.