Curiosità

La donna che ha sposato in carcere l’assassino di Willy: “Non cerco notorietà, lo amo”

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16 Aprile 2024, 18:43

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Mario Pincarelli, condannato in via definitiva a 21 anni per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, si è sposato martedì 16 aprile nella cappella del carcere Borgata Vecchia di Civitavecchia dove sta scontando la sua pena. La donna con cui è convolato a nozze è Laura Roffo, 32 anni, residente a Bracciano, di professione commessa. I due non hai mai trascorso del tempo insieme. Lei si è innamorata di lui guardando i telegiornali che hanno parlato dell’omicidio del giovane pestato a morte a Colleferro il 5 settembre 2020 dopo aver difeso un amico. Per il delitto, oltre al 26enne Mario Pincarelli, sono stati condannati anche i fratelli Bianchi e Francesco Belleggia.

Mario Pincarelli (Foto Instagram)

Tra Mario Pincarelli e Laura Roffo una fitta corrispondenza epistolare

Dopo averlo visto in tv e sui giornali, Laura Roffo ha inviato delle lettere a Mario Pincarelli e tra i due è iniziata una fitta corrispondenza.  La giovane commessa ha anche seguito qualche udienza del processo per vedere più da vicino il futuro marito. Come riporta il quotidiano “La Repubblica”, la donna ha fatto sapere – attraverso Loredana Mazzenga, legale di Mario Pincarelli – di essere “innamorata” e di non essere interessata a parlare con i giornalisti poiché “non cerco notorietà”.

Marco e Gabriele Bianchi e Mario Pincarelli (Foto Facebook e Instagram)

L’avvocata dell’assassino di Willy: “Lei dice che lo aspetterà per oltre dieci anni”

Il sì è stato pronunciato con rito civile alla presenza di una decina di invitati. Mario Pincarelli ha scelto come testimone la sua avvocata. “Un professionista è anche un essere umano e io da essere umano ho accettato – ha spiegato Loredana Mazzenga – Pincarelli ha sempre avuto una parola per la famiglia di Willy. È stato l’unico a esprimere vicinanza per quanto accaduto. Ho trattato questo processo con la massima delicatezza, sono vicina come madre alla mamma di Willy. Per dieci anni si potranno vedere solo nei colloqui individuali. Non so se la signora Roffo ha sentito la famiglia di Willy. Lei è convinta di questo matrimonio e dice che lo aspetterà per oltre dieci anni”. Lo status di moglie consentirà a Laura Roffo di essere ammessa ai colloqui in carcere. In questo modo, potrà vedere il marito una volta a settimana. La speranza è che con una buona condotta Mario Pincarelli possa godere dei permessi premio o della semilibertà. Ma questo non prima dei dieci anni.
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Mario Pincarelli (Foto Instagram)

Un parente della sposa insulta i giornalisti e sputa ai fotografi

Al momento dell’arrivo della sposa al carcere di Civitavecchia si sono registrati momenti di tensione. A raccontarlo è “RomaToday”. Laura Roffo, fasciata in un abito glitterato rosa antico con uno spacco vertiginoso che lasciava scoperte le gambe, è giunta a bordo di una 500 con il viso coperto da un fazzoletto nero per sfuggire alle telecamere. Ad un certo punto un uomo, probabilmente un parente della sposa, si è scagliato contro i giornalisti insultandoli e sputando ai fotografi. “Credo a Mario, per me è innocente. Sono innamorata di lui e aspetterò che esca dal carcere”, ha detto Laura Roffo all’agenzia stampa Nova che martedì scorso l’ha intercettata all’esterno dell’aula della Suprema Corte dove si è svolta l’udienza che ha confermato la condanna definitiva per Mario Pincarelli.

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16 Aprile 2024, 18:43

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