Maria Rosaria Boccia torna a “graffiare” Gennaro Sangiuliano. L’ex ministro della Cultura del governo Meloni ha denunciato l’imprenditrice di Pompei, con cui avrebbe avuto una relazione extraconiugale, per “pressioni illecite” che lo avrebbero costretto a rinunciare alla poltrona e che, secondo il suo legale, potrebbero configurare il reato di tentata estorsione.  Dopo l’esposto e la perquisizione durante la quale le sono stati sequestrati tutti i dispositivi digitali, l’aspirante consigliera per i grandi eventi è rimasta in silenzio per un po’ ma adesso è tornata a farsi viva.

Maria Rosaria Boccia: “Sangiuliano ha fornito le prove che mi scagionano”

“Ho sopportato tante fesserie, maldicenze costruite in palese malafede, e mi sono cucita la bocca. Sono diventata quasi olimpica. Zen – confessa in un’intervista rilasciata a Luca Telese per il quotidiano abruzzese il Centro – Dopo le dimissioni di Sangiuliano ho declinato almeno venti richieste di intervista (…) Altrettante richieste di partecipazione per programmi televisivi (…)”. A farla cambiate idea è stata proprio la denuncia di Gennaro Sangiuliano. “Gli ottimi magistrati che giudicheranno adesso hanno in mano le prove che confermano per filo e per segno la mia versione – sentenzia – Chi gliele ha fornite? Non io. Sangiuliano (…) Inconsapevolmente temo”.

“I magistrati scopriranno che se c’è una vittima, in questa storia sono io!”

A Maria Rosaria Boccia sono stati sequestrati tutti i dispositivi digitali. “Sono venuti a bussare alla mia porta alle sette del mattino – racconta – ho aperto in tuta (…)  e (…) ho consegnato loro tutto. Ipad, telefoni, chiavette dati digitali (…) Lì ci sono le nostre chat, i messaggi che lui mi ha inviato e che lui ha usato per la sua denuncia, non io! Ma adesso, per fortuna, i magistrati le leggeranno in integrale. E scopriranno che se c’è una vittima, in questa storia sono io! Penso che consultando i dialoghi integrali, quelli da cui il ministro si dichiara minacciato, si metteranno a ridere”.
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“È lui che ha parlato della mia persona violando la mia privacy. Mio padre quasi sveniva”

“Il giorno prima della sua intervista al Tg1 Sangiuliano mi chiamò e mi disse riferendosi a chi non voleva la mia nomina: ‘Non farmelo ripetere al telefono, tu conosci bene il motivo. Tu sai perché!’ – confida Maria Rosaria Boccia a Luca Telese – So cosa mi ha detto lui. Ma non ho prove. Lo tengo per me. Ma lo sa che in quella lunga telefonata del 3 settembre, il giorno prima dell’intervista al Tg1, Gennaro non ebbe il coraggio di dirmi che avrebbe parlato di me e di fatti personali al Tg1? È lui che ha parlato della mia persona violando la mia privacy. Si rende conto cosa accadde a mio padre, che a momenti sveniva? Al mio telefono che stava esplodendo? Le sembra che fosse lui la vittima? Io non avevo detto una parola in pubblico su di lui!”.

Maria Rosaria Boccia: “Sangiuliano mi disse: ‘Io non reggo più, mi ritiro in convento”

“In quella telefonata ero delusa dal suo comportamento – spiega l’imprenditrice di Pompei – Lui diceva; siamo entrambi vittime! Soffriva per la satira, le battute, e diceva che eravamo diventati entrambi dei bersagli. Ricordo che diceva: ‘Dagospia mi chiama Genny Delon!’. Sui social mi chiamano ‘Bombolo!’. Io non reggo più, scompaio. Disse una cosa grottesca: ‘Mi seppellirò nell’ultimo ufficio della Rai! Farò l’archivista nella redazione regioni in mezze maniche! Mi ritiro in convento’. E poi il fuoco d’artificio finale: ‘Imparerò il cinese, e andrò a fare il cameriere in un ristorante a Pechino’”. “Ma poi c’è la perla – continua Maria Rosaria Boccia – Questa proposta, che non potrò più dimenticare. Diceva che era dovuto sparire in questi nove giorni. Ma che avrebbe comprato un telefonino e che avrebbe dato il nuovo numero solo a me, e che l’ho avremmo usato per parlare solo noi due”. La donna rischia anche due anni di carcere ma fa sapere di non avere “nessuna paura”.
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Maria Rosaria Boccia ospite a “Piazzapulita” a titolo gratuito

Giovedì 3 ottobre, Maria Rosaria Boccia sarà ospite di Corrado Formigli a “Piazzapulita”. “L’intervista sarà tutta in diretta, non le ho dato nessunissima garanzia sui possibili temi né mi sono state chieste, anche perché da noi le domande si fanno tutte. Se le parlerò prima? No, la saluterò e basta. E ovviamente la sua presenza è prevista a titolo gratuito”, ha precisato il giornalista e conduttore a “Un giorno da pecora”.