Maria Giovanna Maglie parla dei motivi che la costringono in un letto d’ospedale ormai da oltre due mesi. La giornalista e scrittrice ha avuto un malore in diretta TV lo scorso 25 settembre proprio mentre era in collegamento su Rete 4, ospite della trasmissione “Quarta Repubblica” di Nicola Porro. Per molto tempo non è trapelato nulla sulle sue reali condizioni di salute fino a quando, qualche giorno fa, lei stessa ha scritto sul suo profilo Twitter di essere ancora ricoverata: “Sono in ospedale per una serie di interventi chirurgici da quasi due mesi” spiegava.
“Mi ha confortato l’affetto che ho ricevuto”
La Maglie adesso sta meglio e in un’intervista rilasciata a “Fanpage.it” spiega di essere stata operata per un aneurisma all’aorta. La giornalista dice di essere in ripresa ma di aver subito un lungo ricovero a causa di alcune complicanze inaspettate sopravvenute dopo l’intervento chirurgico. “Ho pubblicato quel tweet per rassicurare quelli che mi chiedevano il motivo della mia scomparsa. Non mi aspettavo la reazione che ho avuto. Mi ha dato conforto” ha dichiarato.
Il malore in diretta: “Vedevo tutto nero, ho dovuto staccare il collegamento”
La Maglie si è sentita male in diretta ma ha fatto di tutto per cercare di mascherarlo. “Ho concluso il collegamento e poi ho spiegato che avevo bisogno di staccare. Non so nemmeno se ne siano accorti i telespettatori” spiega ancora a “Fanpage”. “Ho avuto uno ‘scompenso’ cardiaco, vedevo tutto nero, non riuscivo a parlare in maniera normale, le parole mi uscivano al rallenty, quindi ho chiesto di interrompere il collegamento”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Ho avuto tutte le complicanze possibili, ma dovrei tornare a casa per Natale”
Alla Maglie è stato diagnosticato un aneurisma che però non è scoppiato. “Dopo l’intervento, ho avuto per due volte la rottura dello sterno, che è un osso molto fragile, cui si è aggiunta una terribile anemia dovuta a una gastrite erosiva, poi un broncospasmo. Ho avuto tutte le possibili complicanze! Ci sono stati dei momenti duri, ma non sono depressa, sono proiettata verso il futuro” conclude la giornalista.