Domenica 2 giugno Mara Venier chiuderà la quindicesima edizione di “Domenica In” che la vede come conduttrice. Un vero e proprio record per la signora della tv che, a 73 anni, non ne vuole proprio sapere di appendere i tacchi al chiodo. Nel suo futuro, oltre alla televisione, c’è anche il cinema. Sì perché a distanza di 31 anni da “Pacco, doppio pacco e contropaccotto” di Nanni Loy, si appresta a tornare davanti alla macchina da presa nel nuovo film tutto al femminile del regista turco Ferzan Ozpetek, tra i più cari amici della conduttrice veneta. Su questo progetto Mara Venier tiene la bocca ben cucita. “Se dico solo una parola Ferzan mi mangia viva…Bastaaa…Oooooohmmmm…!!! Faccio come i buddisti tibetani. Parliamo d’altro?”, risponde al giornalista Andrea Scarpa che l’ha intervistata per “Il Messaggero”. La conduttrice invece apre le valvole quando si tratta di commentare la stagione 2023-2024 di “Domenica In” che non esita a definire “difficilissima, la peggiore di tutte quelle fatte fin qui”.

Le critiche per il comunicato dell’ad Sergio letto in diretta

Senza girarci troppo intorno, Mara Venier fa riferimento al comunicato stampa letto in diretta con cui l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio prendeva le distanze da una dichiarazione di Ghali. “Ci sono rimasta molto male, ne ho sofferto tantissimo – ammette la conduttrice – Pensi che dopo Sanremo volevo andare a EuroDisney, a Parigi, con mio nipote e mia nuora. Avevo già prenotato tutto e all’ufficio stampa avevo solo chiesto i pass per saltare le file chilometriche, ma prima di partire mi hanno chiamato per dirmi che me li avrebbero dati ma non dovevo pubblicare sul mio profilo Instagram nostre foto scattate nel parco… È la cosa che mi ha ferita di più, infatti alla fine abbiamo rinunciato e siamo andati all’Acquario di Genova, che consiglio a tutti perché è un posto magico. Meglio così”.

“Ho cancellato tanti presunti amici dalla mia vita. Ma c’è chi mi ha stupito”

Col senno di poi, Mara Venier non leggerebbe quella nota. “Io lo lessi praticamente in diretta, ne ignoravo il contenuto”, spiega. “Quando è scoppiato il casino del comunicato (…) alcuni presunti amici sono spariti. E io li ho cancellati dalla mia vita”, confida. La conduttrice non vuole fare nomi: “Ma chissenefrega, perché dar loro spazio? Mi sono sempre stati accanto, invece, Alberto Matano e Fiorello, e mi ha sorpreso la solidarietà di Lilli Gruber, Selvaggia Lucarelli, Michele Santoro, Fabio Fazio, Nicola Porro e Walter Veltroni”:

“Rimango a ‘Domenica In’. Quelli che si erano già messi in fila devono aspettare”

Quell’episodio non ha incrinato il suo rapporto con la Rai al punto che anche l’anno prossimo la conduttrice sarà al timone di “Domenica In”. “L’ad Roberto Sergio, che è un amico a cui voglio molto bene, mi ha chiesto fortemente di rimanere – confida – anche se devo ancora firmare il contratto. Quelli che si erano già messi in fila, e sono tanti, devono aspettare ancora. Con il… piffero che faccio quei nomi. Di Domenica In posso solo dire che in fondo è il mio tallone d’Achille. È più forte di me, ogni anno dico che è l’ultimo ma non riesco a mollare. Stavolta pensavo davvero fosse l’ultimo perché voglio godermi di più mio marito, la mia famiglia, la mia casa di Santo Domingo”.
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“Matano sarebbe perfetto al mio posto. E dopo di lui, fra qualche anno, Stefano De Martino”

Mara Venier ha già individuato i suoi eredi. Il primo è senza ombra di dubbio Alberto Matano. “Lui sarebbe perfetto – sentenzia – E dopo di lui, fra qualche anno, a Stefano De Martino. Anche lui è in gamba”. Per quanto riguarda il prossimo anno, una piccola “rivoluzione” a “Domenica In” non le dispiacerebbe. “Sento il desiderio di non essere più sola – confessa – mi piacerebbe dare spazio e possibilità ad altri. Spero di trovare le persone giuste. Mi piace molto un’attrice comica come Barbara Foria, anche perché sto pensando di coinvolgere solo donne. Vedremo”.

“Mi spiace per Barbara D’Urso. Che piaccia o meno, è una che sa fare il suo mestiere”

“Sanremo? Si è fatto spesso il mio nome, ma non c’è mai stato niente. Non è per me, dai. Carlo Conti è perfetto”, sentenzia Mara Venier. La conduttrice esprime ancora una volta la propria solidarietà a Barbara D’Urso che ha fortemente voluto come ospite quest’anno a “Domenica In”: “A me dispiace molto per tutto quello che sta vivendo. Che piaccia o meno, è una che sa fare il suo mestiere. Sono solidale con lei e mi auguro davvero che possa tornare presto a fare tv da qualche parte”. Secondo Mara Venier, la Rai di oggi è “come le altre”. C’è la politica, al solito, ma io lavoro sempre liberamente – tiene a precisare – Mai avuto un’imposizione in trent’anni di carriera”. “Che ne penso del premier Meloni che si presenta come “stro*za” a De Luca? A me è piaciuta – conclude – Avrei fatto la stessa cosa anch’io. Io sono e voglio continuare a essere come Virna Lisi quando disse: ‘Ho 70 anni, non voglio tenermi dentro niente e voglio dire sempre quello che penso’”.