Dall’amore in tv al tribunale. Il campione di nuoto paralimpico Manuel Bortuzzo ha denunciato per stalking l’ex fidanzata Lucrezia Hailé Selaissè, meglio nota come Lulù, conosciuta nella casa del “Grande Fratello Vip”. A raccontare la vicenda è “Il Messaggero”. In questi giorni, altri due ex vipponi del reality di Canale 5 sono balzati agli onori della cronaca per un caso analogo. La 23enne Sophie Codegoni ha denunciato l’ex compagno Alessandro Basciano, padre di sua figlia Céline Blue, per stalking e minacce. Il dj 35enne è finito a San Vittore ma è stato scarcerato dopo 48 ore. Al momento risulta indagato ma nelle scorse ore la procura di Milano ha chiesto per lui i domiciliari ritenendolo pericoloso per l’ex fidanzata.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Due anni di messaggi continui, pedinamenti, appostamenti e minacce

Tornando a Manuel Bortuzzo e Lulù Selaissè, i fatti denunciati dal nuotatore costretto su una sedia a rotelle dopo essere rimasto ferito in uno scambio di persona risalirebbero al periodo che va dall’aprile del 2022 fino all’aprile dello scorso anno. Due lunghi anni durante i quali la sedicente principessa etiope reinventatasi influencer dopo il “Grande Fratello Vip” avrebbe tormentato l’ex fidanzato con continui messaggi, biglietti, pedinamenti, appostamenti e minacce.

“Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo”, avrebbe detto non accettando la fine della loro relazione nata durante l’edizione 2021-2022 del reality più longevo della tv italiana. Un amore che per la 26enne si sarebbe trasformato in una vera e propria ossessione portandola a perseguitare l’ex compagno e a seguirlo ovunque, persino all’estero.

Lulù avrebbe dato in escandescenze nell’ospedale in cui Manuel Bortuzzo era ricoverato

Dopo due anni in cui avrebbe cercato invano di farla desistere, Manuel Bortuzzo ha deciso di sporgere denuncia. Il comportamento dell’influencer gli avrebbe procurato “uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità, costringendolo a modificare le proprie abitudini di vita, al punto di bloccarla e di non sentirsi libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione”, come si legge nel capo di imputazione riportato da “Il Messaggero”.

Lulù Selaissè si sarebbe presentata persino nell’ospedale in cui Manuel Bortuzzo si trovava ricoverato per accertamenti: “Insultava i medici perché non le permettevano di entrare in sala operatoria. Per questo (…) in preda all’ira, avrebbe cominciato a bussare alla porta e a prenderli a calci”.

Lulù Selaissè avrebbe seguito Manuel Bortuzzo anche a Manchester e in Portogallo

L’ex gieffina avrebbe poi prenotato un tavolo nel ristorante in cui Manuel Bortuzzo era a cena con la nuova fidanzata. Tra il 9 luglio e il 5 agosto 2023, la principessa lo avrebbe seguito anche a Manchester dove lui era volato per i campionati mondiali di nuoto: “Aveva prenotato una stanza nello stesso albergo e, disperata, gli aveva lasciato un biglietto sotto la porta: ‘Amore mio, ti aspetto nella mia stanza’”. “A dicembre 2023 si era presentata ancora in un ristorante, a Roma, dove Bortuzzo cenava con gli amici – si legge ancora su “Il Messaggero” – Manuel aveva deciso di lasciare il locale.

Ossessionata, in occasione dei mondiali paralimpici dello scorso aprile lo aveva seguito in Portogallo. Sotto la porta ancora un messaggio: ‘Amore mio, sono qui per te, ti aspetto in camera, floor 10, numero stanza 1023. Ti amo! I love you so much! La tua Lulù’. Ma poi si presentava nella camera di Bortuzzo, che non aveva dato seguito all’invito, e lo aggrediva, ‘colpendolo con due schiaffi in viso’”.
LEGGI ANCHE: Lulù in lacrime a “Verissimo”: “Manu è ancora innamorato di me ma non lo dirà mai”

L’influencer ha il divieto di avvicinamento e indossa il braccialetto elettronico

“L’influencer, prima dell’estate, è stata sottoposta a divieto di avvicinamento e costretta a indossare il braccialetto elettronico per atti persecutori – si legge su “Il Messaggero” – Intanto la procura ha chiuso le indagini e chiesto il giudizio immediato. Questa estate la giovane aveva chiesto la revoca della misura: la presenza del braccialetto interferiva con la sua attività di influencer. Ma il giudice Francesca Ciranna ha respinto l’istanza. L’udienza è stata fissata dal gip per il prossimo 28 gennaio. Invece l’imputata ha deciso di ammettere la sua ossessività, gli atti inconsulti e incontrollabili, e ha scelto il rito abbreviato. Il processo per stalking, aggravato dal fatto che i due erano stati legati da una relazione affettiva e dalle condizioni fisiche di Bortuzzo (…) comincerà il 13 marzo”.