Ad un mese dalla scomparsa di Mango, deceduto a causa di un infarto durante un concerto, la moglie Laura Valente rompe il silenzio su Facebook per condividere il suo dolore con i fan del cantante lucano.
“Cari amici – esordisce – intanto un grande abbraccio, forte come il peso schiacciante di questo dolore e lungo come questo brutto sogno dal quale non riesco a svegliarmi. Quando Pino scendeva dal palco ed entrava nella sua casa di Sant’Antuono 101, la casa dove è nato e dove viviamo, allora era ‘nostro’, solo nostro, così come i vostri padri lo sono per voi, come lo sono i vostri fidanzati o i vostri mariti. Infatti, a parte alcuni rari episodi molto circostanziati, io non ho mai lavorato con lui, così come, ovviamente, Filippo e Angelina. Noi eravamo, siamo semplicemente la sua famiglia. Il nostro disperato smarrimento purtroppo non può essere né raccontato né condiviso”.
“Sento che insieme a voi – continua – a Filippo ed Angelina e a tutti coloro che Pino amava e stimava e che aveva scelto come compagni di lavoro e di vita negli ultimi anni, riuscirò a trovare la giusta strada per continuare a rendere onore alla sua straordinaria produzione artistica e alla sua figura“.
Infine, un accenno al video diffuso su internet che documenta il malore di Mango sul palco: “L’ho visto e rivisto non so quante volte, nonostante fossi lì quella sera, per cercare di capire come mai nessuno di noi avesse capito, per cercare di capire se lui avesse capito, per cercare di capire se fosse giusto lasciare il video in rete o, in quanto unici eredi legittimi a tutelare l’immagine artistica e personale di Pino, pretenderne la rimozione immediata, come tanti di voi avevano auspicato. Ancora non lo so. Una parte di me non tollera che i ragazzi possano vedere la morte del padre spiattellata pubblicamente, ma un’altra parte di me continua ad avere dei dubbi”.