15 Ottobre 2023, 12:33
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Ana Iglesias è una mamma felice, ama così tanto i bambini da averne messo al mondo 9 e racconta la loro vita sui social. Il suo nickname su Instagram e TikTok è “una locura de familia” che significa “una famiglia pazza” e lì racconta la loro vita frenetica scandita da un’organizzazione perfetta e tanto amore. La donna, 39 anni, è famosissima in Spagna grazie alla sua famiglia da Guinness dei primati. Oltre due milioni di follower ogni giorno seguono le giornate della sua super crew, del marito Jesus Garcia e dei figli: Hugo (11), Víctor (10), Diego (8), Héctor (7), Laura (6 ), Mateo (4), Marco (3), Martina (1) e Luca, l’ultimo nato il 2 settembre. In un’intervista, la mamma ha raccontato quanto sia difficile organizzare le loro giornate ma in famiglia tutti collaborano e c’è molta organizzazione.
Ana Iglesias è mamma e content creator. “Ogni volta che io, mio marito e i miei figli andiamo in giro, attiriamo l’attenzione di tutti: la gente si gira a guardarci. Alle volte, ti chiedi se hai fatto qualcosa di sbagliato per suscitare tanta curiosità e la risposa è sempre negativa. Tuttavia, è vero, che attiriamo l’attenzione. Per noi, poi, l’organizzazione e dico in tutte le cose, è fondamentale: i bambini sono ordinati e abbastanza autonomi e… per fortuna! Dato che sono in nove!”, ha detto all’emittente televisiva americana ABC. Inoltre, la donna ha dichiarato che nel bilancio familiare non pesa il costo dei giocattoli ma più che altro quella per i generi di prima necessità. “Il cibo è la spesa più grande – ha spiegato – Non so dirti esattamente la cifra ma più o meno spendiamo sui 1.000-1.400 euro al mese. E i miei figli sono ancora piccoli, quindi immagino che man mano che cresceranno la spesa sarà maggiore”.
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La super mamma ha poi svelato i trucchetti per cercare di non spendere troppo: “Poi è vero che anche noi cerchiamo di fare il possibile per risparmiare. Ad esempio, abbiamo installato dei pannelli solari in casa perché il costo dell’energia elettrica per mesi poteva costarci 1.000 euro in bolletta. Voglio dire, scandaloso. Poi li portiamo in una scuola pubblica, non privata, così paghiamo solo la mensa (100 euro al mese). Quest’anno la scuola inizia al settimo anno, quindi dovremo pagare 700 euro al mese”. “Alla fine le spese sono tante – ha continuato la donna – ma devo anche dire, e devo riconoscere, che tutto dipende dalla tua situazione economica: ci sarà chi riuscirà a destreggiarsi e addirittura spenderà meno, anche con il cibo, magari senza mai uscire a cena. Cioè ogni tanto andiamo a pranzo o a cena fuori, ma andando in posti dove il menù bambini costa 9 euro e noi ne spendiamo 100. Se dovessimo pagare 20 euro a piatto… insomma, non posso”.
Nessun lusso ma tanta gioia, ha sottolineato la super mamma: “Non posso permettermi di andare nel miglior ristorante. È anche vero che se non avessi potuto assumermi tutte queste spese, non avrei avuto tanti figli neanche io. Per me, la mia situazione familiare è stata un modo per lottare, per cercare di migliorare nella vita e per continuare a crescere finanziariamente per sostenerli”. Sicuramente una grande sfida quotidiana: “Quando si decide di dare vita a un progetto-famiglia tale, si è pronti ad affrontare ogni tipo di criticità. Se siamo pentiti? Tutt’altro. Al contrario siamo felici così anche perché i nostri bambini stanno crescendo sereni. Impagabile! Io e mio marito non ci pentiamo di nulla”.
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15 Ottobre 2023, 12:33