12 Settembre 2024, 14:36
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Luca Telese e Bruno Vespa si sono resi protagonisti di un botta e risposta al vetriolo su “X”. A scatenare la lite è stata l’intervista di Luca Telese e Marianna Aprile a Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice proposta in un primo momento come consulente del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ma la cui nomina è stata poi ritirata. Le rivelazioni della donna hanno portato alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano. Bruno Vespa è entrato a gamba tesa con una dichiarazione su “X” in cui metteva in dubbio l’opportunità di intervistare o meno l’imprenditrice. Il giornalista nei giorni scorsi aveva detto di “non volere essere usato come strumento, dunque non è mio interesse intervistare la Boccia”.
Da qui la critica, neanche troppo velata, ai colleghi Luca Telese e Marianna Aprile che di fatto, al momento restano gli unici giornalisti televisivi ad aver intervistato Maria Teresa Boccia. Quest’ultima infatti era attesa martedì scorso negli studi di “E’ Sempre Cartabianca”, il programma di Rete 4 condotto da Bianca Berlinguer. La sua partecipazione è saltata però all’ultimo momento in quanto l’ospite ha fatto sapere che “non vi erano le condizioni per l’intervista”. “Ho subito percepito chiaramente che non c’era l’intenzione di ascoltare la verità, ma piuttosto di trasformare il tutto in un dibattito politico e in gossip”, ha scritto lei stessa su Instagram.
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Alla voce di Bruno Vespa si è unita quella del direttore de “Il Giornale” Alessandro Sallusti, che durante la trasmissione di Bianca Berlinguer, ha definito “concordata” l’intervista di Luca Telese e Marianna Aprile a Maria Rosaria Boccia.
Il primo a scrivere su X è stato Luca Telese: “Buongiorno: non c’era nessuna domanda concordata, come è evidente a chiunque abbia visto la nostra intervista, fatta tutta a braccio, nella nostra conversazione con Maria Rosaria Boccia. Quanto a Sallusti: lo aveva voluto e gradito, dubito che lo temesse. Qualcuno spieghi soavemente al caro Bruno, ieri molto sofferente, che quando immagina che gli altri lavorino come lui, sbaglia”. A stretto giro è arrivata la risposta di Bruno Vespa: “Caro il mio Luca, l’unica mia sofferenza è non aver intervistato la Boccia. Per il resto, qualche volta deve essermi capitato di lavorare perfino meglio degli altri visto che sono su piazza da 60 anni e gli altri vanno e vengono”.
Ma Luca Telese ha rilanciato: “Che tu stia soffrendo molto lo vedo da me, caro Bruno. Mi sono divertito molto a vedere la tua lezione di servizio pubblico – ieri – a caccia dei compagni delle elementari della Boccia, per capire se rubava merendine all’asilo. Inchiesta da Pulitzer. Il prossimo che osa contraddire un ministro che è sotto la tua protezione scorticatelo vivo in masseria, mi raccomando. :-)”. Infine è arrivato un nuovo post in cui Bruno Vespa faceva i complimenti, non si sa quanto sinceri, ai due giornalisti de La7: “La Berlinguer dice che la Boccia é andata via perché voleva conoscere in anticipo le domande. Complimenti a Telese e Aprile che con una grande lezione di giornalismo sono riusciti a intervistarla liberamente”.
A rispondere stavolta è stata Marianna Aprile con molto garbo: “Anche noi siamo molto orgogliosi di aver potuto fare l’intervista senza preventive regole di ingaggio o pressioni che l’avrebbero resa meno autentica e soprattutto meno utile agli spettatori”.
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12 Settembre 2024, 14:36