Luca Laurenti distrutto per la morte di Costanzo: “Per me era come un padre, ho perso tutti”

26 Febbraio 2023, 09:43

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Momenti di intensa commozione ieri pomeriggio a “Verissimo”. Silvia Toffanin ha aperto la puntata rivolgendo un pensiero a Maurizio Costanzo, ai suoi familiari e a quanti hanno avuto l’onore di lavorare con lui.

Silvia Toffanin: “Il nostro abbraccio a Maria, ai figli e ai collaboratori”

“Buon pomeriggio, bentrovati – ha esordito la conduttrice – Oggi è una puntata particolare perché purtroppo ieri ci ha lasciati Maurizio Costanzo. Un uomo che ha dato tanto alla televisione, un maestro della comunicazione che era entrato nel cuore della gente a cui tutti volevano bene e a cui io volevo tanto tantissimo bene. Il nostro abbraccio più grande va a Maria, alla sua famiglia, ai suoi figli e anche a tutti i suoi collaboratori che negli anni hanno avuto l’onore e il piacere di conoscerlo e imparare sicuramente tanto da lui”

Rita Pavone: “Andava dritto al punto, non leccava le persone”

Ospiti in studio alcuni personaggi che hanno lavorato con lui. A cominciare da Rita Pavone che ha raccontato: “La nostra amicizia è durata per anni, sono stata molto volte al ‘Maurizio Costanzo Show’, mi ha voluta molte volte ospite nella sua ‘Buona domenica’. Per un’edizione, sono stata fissa da lui. Gli ho voluto bene perché è stata una persona che mi ha difeso. Chi lo conosceva sapeva che lui andava dritto al punto, non leccava le persone. Se meritavano qualcosa, queste persone avevano diritto di avere quel qualcosa. Maurizio ci lascia ma lascia in noi qualcosa di importante. Ha passato un momento difficile per essere stato sincero e arrivare alla gente, ha rischiato di suo e bisogna tenerne conto. Io ricordo sempre, con gratitudine, chi mi ha dato una mano e lui me l’ha data”.
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Alba Parietti: “Era il mito di mio padre, è stato anche il mio”

Presente in studio anche Alba Parietti. “La mia conoscenza con Maurizio inizia dal divano di casa mia quando io bambina guardavo un programma scritto da lui – ha svelato – All’epoca non potevo nemmeno immaginare di conoscerlo. Era il mito di mio padre, è stato anche il mio. Poi il grande piacere di poter entrare in quel salotto, di poterlo conoscere da vicino. Il nostro primo incontro è stato negli anni ’80, io non ero nessuno. Ero una ragazza in cerca di successo, mi invitò in una trasmissione e alla fina mi disse: ‘Tu ce la farai perché buchi, perché hai qualcosa’. Ci rivedemmo molti anni dopo, negli anni ’90. Lui aveva sviluppato questa grande capacità di far parlare le persone, di entrare nell’intimo e tirar fuori anche i lati più paradossali, contorti, divertenti. Come era lui. Perché lui aveva una grande curiosità”.

“Da lui ho imparato a non avere paura delle mie debolezze”

“Lui ha inventato un linguaggio televisivo di grande raffinatezza – ha proseguito Alba Parietti – Mi fece fare un ‘uno contro tutti’, era il primo. Maurizio era un grande domatore, era capace di creare questa grande arena dove metteva dei personaggi in cui credeva. Era soddisfatto di vederli vincere perché era una sua scommessa. La cosa che mi rimarrà di lui è la voglia di giocare con la vita che serve ad attutire la malinconia. Anche per me è stato un papà televisivo, è stato quello che mi ha dato la più grande opportunità dandomi il più grosso rischio perché senza rischio non c’è opportunità. Da lui ho imparato a non avere paura di mostrare le mie debolezze”.

Luca Laurenti in lacrime: “Mi dispiace piangere qui davanti a tutti”

Intenso e struggente il ricordo di Luca Laurenti al fianco di Maurizio Costanzo per anni a “Buona Domenica”. “Cosa ha rappresentato per me Maurizio? Beh, lo metto nella mia cornice familiare, ho passato con lui nove anni a ‘Buona Domenica’”, ha esordito. Quindi ha iniziato a singhiozzare spiegando di avere delle difficoltà a parlare di lui al passato. “Scusa, per quanto abbia fatto le prove a casa per non piangere – ha detto a Silvia Toffanin – Per quanto io possa raccontare le cose più belle, come le canzoni che scrivo, le vivo nel silenzio del mio cuore. Mi dispiace piangere qui davanti a tutti”.

“Uno non si abitua mai alla morte delle persone”

“Io dico grazie a Maurizio perché per me è come un padre, io non ho più i miei genitori, ho perso tutti – ha confidato – Uno non si abitua mai alla morte delle persone, non ci si può e non ci si deve abituare alla perdita delle persone. Ogni morte è diversa ma il dolore è lo stesso, si ripete. Perché siamo frammenti di un unico grande cuore. Quando muore un piccolo cristallo, un piccolo fiocco di neve, fa sempre parte del nostro cielo. Come si fa a sdrammatizzare? Muore una parte di noi, siamo una cosa sola”.

“Sai Maurizio, quando penso alla forza penso a te”

“Mi ricordo la sua tenerezza, come me era amante dei cani, dei gatti, degli animali – ha raccontato Luca Laurenti in lacrime – Uno vede sul palco un uomo forte e poi vedi quella tenerezza. Se la sai cogliere la vedi nei piccoli gesti, non in quello che dici. Se non sei umano, se non provi le emozioni, alla fine sei soltanto un fenomeno da baraccone”. “Io stanotte non ho dormito, stamattina mi sono alzato piangendo perché ho sognato che lo andavo a trovare per onorare il suo corpo, lui apriva gli occhi e io gli dicevo: ‘Dai alzati’. E lui si è alzato, si è vestito e io l’ho abbracciato e gli ho detto: ‘Sai Maurizio, io quando penso alla forza penso a te’”, ha concluso.

Lo speciale di “Verissimo” in memoria di Maurizio Costanzo

Domenica 26 febbraio, alle 16.30 su Canale 5, andrà in onda “Verissimo presenta Ciao Maurizio”, una puntata speciale del talk show condotto da Silvia Toffanin dedicata a Maurizio Costanzo. Interverranno: Alfonso Signorini, Lorella Cuccarini, Gigi D’Alessio, Katia Ricciarelli, Paola Barale, Enrico Papi, Enzo Iacchetti, Orietta Berti, Vladimir Luxuria, Gerry Scotti, Carlo Conti, Romina Power e Rita dalla Chiesa. Silvia Toffanin intervisterà il compagno Pier silvio Berlusconi, vicepresidente e amministratore delegato di Mediaset che ricorderà il compianto giornalista e conduttore, colonna portante delle reti del Biscione.