Luca Barbareschi mette in imbarazzo Mara Venier. L’attore e regista è stato ospite di “Domenica In” nello spazio dedicato al talk su “Ballando con le stelle” che quest’anno lo vede tra i concorrenti. Luca Barbareschi, che danza in coppia con Alessandra Tripoli, è apprezzatissimo dal pubblico e della giuria, anche perché il dancing show di RaiUno sta facendo emergere il suo lato dolce. “Non sono abituato a ricevere tanti complimenti e quando me li fanno sono in un disagio assoluto perché non so prenderli – ha ammesso – Posso solo ringraziare tutto quello che mi sta accadendo. Quando mi hanno offerto di fare ‘Ballando con le stelle’ ho detto subito sì ma per guasconeria che era un po’ la mia mania di sfidare tutto”.

Luca Barbareschi: “A Sanremo ho bussato tutta la notte alla porta di Mara Venier”

Luca Barbareschi si è lasciato poi andare ai ricordi raccontando un aneddoto del passato che ha per protagonista anche Mara Venier. L’attore e produttore ha raccontato di quella volta che a Sanremo ha bussato più volte alla porta della camera d’hotel della conduttrice veneta. “Ti ricordi? Abbiamo un passato di dentifrici… – ha detto – A Sanremo ho bussato tutta la notte ma non mi apriva”. “Perché volevi il suo dentifricio?”, hanno chiesto in studio. “Ma no, volevo tromb**re! La verità è che non mi ha neanche aperto…”, ha replicato Luca Barbareschi “gelando” Mara Venier. “Non è vero, ho aperto la porta e risposto che non l’avevo nemmeno io. Poi ho chiuso la porta e ciao, ero molto fidanzata in quel periodo”, ha tagliato corto la padrona di casa.
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“L’Italia non riesce a fare una fiction, dovremmo imparare dei turchi”

A proposito dell’attore turco Furkan Palali, tra i protagonisti di “Terra amara”, anche lui nel cast di “Ballando con le stelle”, Luca Barbareschi ha detto: “È un ragazzo intelligente, pieno di passione e molto umile, lui a differenza di molti attori italiani è conosciuto in tutto il mondo. I produttori dei suoi film, che qui chiamano telenovelas anche per il doppiaggio che fa schifo, sono dei grandi produttori. Tu capisci come dovremmo imparare dai turchi? Se la Turchia vende in tutto il mondo e l’Italia non riesce a fare una fiction o investe così poco sulla narrazione italiana… Noi non investiamo nulla. Lo dico con polemica: la Germania quest’anno mette 2.7 billion. Noi dobbiamo vendere i prodotti italiani, nella lingua meravigliosa che tutti vorrebbero imparare e con storie tutte italiane. Loro hanno conquistato il mondo con storie turche. Chi l’avrebbe mai detto?”.
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“Abbiamo venduto tutto ai francesi che sono come gli italiani ma senza senso dell’umorismo”

“Ma noi facciamo bene le fiction”, ha osservato Mara Venier. “Ma ne facciamo poche! Bisogna investire di più, la narrazione del Paese nasce da investimenti industriali… Non c’è più nulla. Abbiamo venduto tutto ai francesi, complimenti. I francesi sono gli italiani senza senso dell’umorismo”, ha chiosato Luca Barbareschi.