La storia d’amore tra Loris Karius e Diletta Leotta prosegue a gonfie vele in barba alle voci di crisi che si rincorrono da qualche tempo. Per i quasi sette mesi in cui il portiere tedesco era rimasto senza squadra e si era trasferito in pianta stabile a Milano, la loro non era stata una relazione a distanza. A breve, però, tornerà ad esserlo dal momento che l’aitante “vichingo” ha firmato fino a giugno 2025 con lo Schalke 04. Di conseguenza tornerà a giocare in patria, ovvero in Germania. Diletta Leotta ha accolto con gioia la notizia. “So proud of you” (“Così orgogliosa di te”), ha scritto in una Instagram Story a corredo di una foto in cui il marito posava con la maglia della sua nuova squadra.
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Loris Karius e Diletta Leotta, in che lingua parlano a casa
Loris Karius ha rilasciato un’intervista a “Sette”, inserto settimanale del “Corriere della Sera” in cui ha parlato della famiglia costruita con la moglie e non ha escluso di allargarla ancora. Nessuna crisi, dunque, per la coppia convolata a nozze il 22 giugno 2024 a Vulcano. Della figlia Aria Rose nata il 16 agosto 2023, Loris Karius dice: “E’ tutta il papà. È una signorina attivissima, più che camminare corre. Con lei mi diverto molto, ma non saprei tenerla da solo, senza Diletta e senza nonni. È una spugna che impara tutti i giorni, e io voglio essere un esempio positivo per mia figlia”. Un altro bebè? “A piccoli passi, perché no? – dichiara – Ora Aria è la principessa di casa: è difficile dirle di no”. Tra i suoi prossimi obiettivi, c’è “imparare l’italiano, lo sto studiando”. “Mi rivolgo ad Aria in tedesco, Diletta in italiano, ma la lingua di casa è l’inglese”, svela. “La vigilia di Natale ci siamo trasferiti in un nuovo appartamento, a Milano – racconta – In Inghilterra si giocava sempre, non c’era il tempo di entrare nello spirito natalizio. Preferisco così. Aria si è divertita con le sue quattro cuginette. Comincia a parlare. La sua prima parola è stata papà”.
“In Italia riconoscono di più Diletta, all’estero la situazione si ribalta”
Oltre a quella per il calcio, Loris Karius ha altre passioni. “Mi piace la musica – confessa – la ascolto e la produco. Lavoro come deejay alle feste e agli eventi. Ho fatto il modello alle sfilate. L’importante è arrivare a sera soddisfatto, dopo aver passato tempo con Aria. Ho la possibilità di scegliere cosa fare, è un privilegio”. I campi di calcio, però, gli mancavano. “Stare a casa tutto il giorno non fa per me”, sentenzia. Loris Karius non soffre il fatto di essere meno popolare della moglie nel nostro Paese. “In Italia riconoscono di più Diletta, all’estero la situazione si ribalta – spiega – ma non ho nessun problema con la sua popolarità, sono felice del suo successo televisivo. Non sono un uomo all’antica, ciascuno ha la sua carriera e cammina sulle sue gambe, ci supportiamo a vicenda. Accettarsi è l’unico modo per far funzionare una relazione”.