Tra i numerosi annunci pubblicati su Groupalia, noto sito di social shopping, uno ha particolarmente colpito i consumatori amanti delle “occasioni” online. L’offerta riguardava la possibilità di accaparrarsi, a soli 99 euro, un intervento di chirurgia plastica mirato ad ingrandire il seno di qualche taglia.
In tanti si sono quindi rivolti al Codacons, ritenendo non compatibili le spese da mettere in conto per una simile prestazione sanitaria con quanto pubblicizzato da Groupalia. L’associazione che tutela i consumatori ha, a sua volta, sporto denuncia all’Antitrust.
Ma non prima di aver interpellato l’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Caserta che, per competenza, si occuperà di indagare sulle eventuali responsabilità dello specialista che, stando alla promozione, effettuerebbe l’intervento di mastoplastica additiva ad una cifra così irrisoria.
Riceviamo e pubblichiamo una nota pervenuta dall’ufficio stampa di Groupalia:
In riferimento all’articolo relativo alla denuncia da parte del Codacons all’Antitrust in merito alla promozione comparsa sul sito Groupalia riguardante un’offerta di mastoplastica additiva, l’azienda fa presente che le informazioni riportate sono assolutamente incomplete e prive di fondamento.