Negli anni ’70-’80 era una vera e propria icona sexy. Lilli Carati, star della commedia erotica all’italiana, a 56 anni torna sul set con il thriller “La fiaba di Dorian” di Luigi Pastore. Una vita vissuta sopra le righe, quella dell’interprete di pellicole quali “Avere vent’anni”, “La compagna di banco” e “Candido erotico”, ed un passato fatto di droga e tentati suicidi che ha svelato a “Vanity Fair”, invitando chi è in difficoltà a “non mollare mai”.
L’intervista, a cuore aperto, racconta di una carriera parallela dell’attrice che va ben oltre le docce hot tutte schiuma e sapone, spiate dal buco della serratura dal “guardone” di turno. La Carati era infatti un’habituée dei set porno che frequentava per pagarsi la droga. “Mi facevo di eroina, cocaina, tutto” è la confessione choc dell’ex pornostar che, dopo diversi ricoveri e grazie all’aiuto della famiglia, è faticosamente uscita da questo tunnel vizioso inframezzato da due tentativi di suicidio. Un inferno di dipendenze che Ileana Caravati (questo il vero nome dell’attrice) si è lasciata definitivamente alle spalle.
