“Chi l’ha visto?” si occupa di gruppi Facebook che istigano alla violenza contro le donne. Tutto parte dalla segnalazione di una telespettatrice.
“Incitano i membri a condividere fotografie di amiche, conoscenti o anche sconosciute, tutte totalmente ignare, per poi dare il via nei commenti ad una escalation di insulti e di aggressività senza limiti. Queste persone sono malate. Queste persone sono potenzialmente pericolose“, recita il testo dell’e-mail pervenuta in redazione.
La conduttrice Federica Sciarelli, imperturbabile, legge in diretta alcune oscenità presenti nelle pagine incriminate guadagnandosi il plauso della rete per l’aplomb usato nel trattare un argomento spinoso. Prima di lanciarsi con nonchalance nella lettura, la conduttrice avvisa i telespettatori: “Lette da me vi parranno ancora più volgari”.
Qualcuno, su Twitter, ricorda quando nel 2012 la conduttrice di “Chi l’ha visto?” non esitò a menzionare in fascia non protetta – con la medesima impassibilità – l’elenco dei siti pornografici consultati ripetutamente da Salvatore Parolisi, condannato per l’omicidio della moglie.
