Lo scorso gennaio, il cambio di sesso e la rinascita come Jessica
- Il primo rapporto sessuale a sette mesi dall’intervento per diventare donna
- Un’esperienza tutt’altro che piacevole per l’influencer che ha cambiato idea sul trapianto di utero
- Jessica non intende però accantonare il suo sogno di maternità
L’ex Ken umano Rodrigo Alves ha fatto per la prima volta l’amore dopo l’intervento chirurgico che lo scorso gennaio lo ha fatto rinascere come Jessica Alves. L’influencer, che ha festeggiato un milione di follower su OnlyFans, ha avuto un rapporto sessuale con i suoi genitali femminili nuovi di zecca. E’ accaduto ad agosto, a sette mesi dall’operazione, ma è stato tutt’altro che piacevole.
“Ho dovuto prendere antidolorifici”
Jessica lo ha raccontato nel salotto tv di Luciana Gimenez. “La mia prima volta è stata molto dolorosa – ha confidato – Ho dovuto prendere antidolorifici e stare a letto un bel po’ di giorni. Ho perso anche un po’ di sangue, ma quando ho chiamato il chirurgo che mi ha operata mi ha detto che è una cosa normale”. Adesso però la situazione si sta stabilizzando.
Il desiderio di maternità
Qualche settimana fa, Jessica Alves aveva fatto sapere di aver intenzione di sottoporsi ad un trapianto di utero per realizzare il sogno di diventare madre. L’influencer si era detta disposta ad affrontare l’ennesimo intervento, l’ottantesimo, e a sborsare 50 mila euro. “Mi impianteranno l’utero di una donatrice morta – aveva svelato al settimanale “Nuovo” – Spero che mi nasca una femmina, così la chiamerò Barbara, in onore della D’Urso”.
Niente più trapianto di utero
Adesso però Jessica ha cambiato idea. “L’intervento di trapianto all’utero è fattibile, basta trovare una donatrice. Ma poiché il mio bacino è un bacino maschile e non si allarga, non è in grado di contenere un bambino – ha spiegato a Luciana Gimenez – Così ho rinunciato all’operazione. Inizialmente ero molto turbata e frustrata perché avrei tanto desiderato diventare mamma e sperimentare la gioia della maternità, ma ormai mi sono arresa. Sto studiando altre opzioni per avere la mia famiglia, non ho escluso la GPA né l’adozione. Vedremo”.