Questo pomeriggio “L’Arena” di Massimo Giletti si è trasformata in un vero e proprio ring ospitando uno degli scontri televisivi più accesi degli ultimi anni. In studio c’è Mario Capanna, politico e scrittore italiano, ex consigliere regionale della Lombardia, ex leader di Democrazia Proletaria e dei movimenti sessantottini. Il tema è quello, spinoso, dei vitalizi ai politici.
“Prendo un vitalizio di 5mila euro al mese, ma non sono un privilegiato”, dichiara Capanna che ha chiesto un faccia a faccia con Giletti, reo di non aver saputo gestire l’argomento nella puntata precedente. Volano gli insulti. “Abbiamo anche un canone per farci rincoglionire da te”, dice il politico. Il conduttore perde le staffe: “Io non sono un politico…Se questo programma va male, me ne vado a casa. Se sbaglio, vado a casa, lei no”. Giletti conclude l’intervista gettando a terra il libro di Capanna. Dopo la pubblicità, lo raccoglie e si scusa con il pubblico per il gesto.